In Promozione si prospetta un’ultima giornata caldissima per il girone B, e non solo per il primo posto. Che al momento vede favorita la Godigese, unica squadra con il destino nelle proprie mane, attesa dal derby casalingo contro un Treviso decimato da squalifiche e infortuni. In caso di mancata vittoria dei castellani, molto dipenderà dalla gara di Sarcedo, con i rossoneri – squadra più in forma del campionato – che ospiteranno il Loreggia alla caccia di un almeno un punto. I padovani, infatti, potrebbero retrocedere direttamente in Prima categoria anche da penultimi, visto il distacco abissale dalla quintultima (il Campigo, a quota 34): attualmente sono 9, ma se il distacco fosse superiore di un punto i biancorossi sarebbero matematicamente retrocessi.
Prima di analizzare le varie combinazioni in base alla classifica attuale, vanno ricordate le regole per la stagione “regolare”. Solo ed esclusivamente per il primo e ultimo posto, in caso di due squadre appaiate a pari punti si procederà allo spareggio in campo neutro con possibili tempi supplementari e rigori. La vincente dello spareggio per il primo posto va in Eccellenza, mentre chi passa quello per l’ultimo posto accede ai play-out per evitare la Prima categoria, già raggiunta dalla perdente lo spareggio.
Per le altre posizioni – per stabilire le griglie play-off (dalla 2ª alla 5ª) e play-out (nel girone B dalla 12ª alla 15ª) – si terrà conto della classifica avulsa tra le squadre interessate, stilata in base a tali criteri:
a) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre della c.d. “classifica avulsa”;
b) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri;
c) della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato;
d) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato;
e) del sorteggio
Per quanto riguarda i play-off, la loro disputa dipende dai distacchi tra la 2ª, 3ª, 4ª e 5ª classificate:
- Se il distacco tra le squadre 2ª e 5ª classificata, è pari o superiore a 10 punti l’incontro di play-off non verrà disputato e la società 2ª classificata passerà al turno successivo, ossia alla sfida con la vincente del girone A.
- Se il distacco tra le squadre 3ª e 4ª classificata, è pari o superiore a 10 punti l’incontro di play-off non verrà disputato e la società 3a classificata passerà al turno successivo.
- Se il distacco tra le squadre 2ª e 3ª classificata, è pari o superiore a 10 punti, gli incontri di play- off non verranno disputati e la società 2ª classificata passerà direttamente al terzo turno, dove affronterà la squadra che ha vinto i play-off del girone A.
Per quanto riguarda i play-out, invece, se il distacco tra le squadre 12ª e 15ª classificata, è pari o superiore a 10 punti, i due incontri di play-out non verranno disputati e la 15ª classificata retrocederà direttamente nella categoria inferiore insieme alla 16ª.
30ª GIORNATA
Ambrosiana Trebaseleghe – Summania
Azzurra Sandrigo – Rossano
Caldogno Rettorgole – Cartigliano
Eurocalcio Cassola – Mussolente
Godigese – Treviso
Nove Stefani – Campigo
Petra Malo – Cornedo
Sarcedo – Loreggia
In base al regolamento, come si evince dalla classifica completa (tratta da venetogol.it) l’unica squadra a poter dormire sonni tranquilli è il Summania del capocannoniere Calgaro, già salvo e fuori dalla lotta play-off. Poi, tra le squadre che disputeranno sicuramente la post season, c’è l’Eurocalcio Cassola, che potrebbe raggiungere il Treviso a quota 52, ma visti la parità negli scontri diretti (0-2 esterno per entrambe) deve soccombere con ampio margine per quanto riguarda la differenza reti (+28 il Treviso, +8 l’Eurocalcio Cassola). In fondo, invece, c’è il Cornedo a quota 29, matematicamente terzultimo.
Per il resto, sono tutte in ballo. Partendo dall’alto, abbiamo aperto l’articolo parlando della lotta per la vetta. Il match clou, mettendo di fronte due delle tre pretendenti al successo finale, è Godigese-Treviso. Nonostante la crisi che ha portato allo sperpero di un vantaggio abissale nel giro di poche giornate, i castellani sono gli unici a dipendere solo da se stessi, perché il Treviso deve vincere sperando in un’impresa del Loreggia in casa del Sarcedo, che invece deve battere ad ogni costo i padovani e sperare che la Godigese si faccia bloccare o battere in casa da un Treviso ferito, decimato, ma ancora vivo. Il Sarcedo, dunque, non potrà disputare una partita attendista come al Tenni, contro un Loreggia a caccia disperata di punti salvezza. I padovani, passati sotto la gestione di tre allenatori (Volpato, Anali e Salvalajo), in caso di sconfitta e contemporaneo successo del Rossano a Sandrigo, dovrebbero spareggiare con i vicentini per evitare l’ultimo posto, ma se il Campigo dovesse fare punti a Nove scatterebbe comunque la retrocessione diretta per le ultime due, con somma gioia di Petra Malo e Ambrosiana Trebaseleghe. Due squadre che a poche giornate dal termine sembravano praticamente salve, ma si sono complicate la vita con una serie di sconfitte. In particolare i padovani, dopo essere arrivati in prossimità della zona play-off, hanno raccolto 4 miseri punti in sette giornate, venendo risucchiati nella zona calda. Se non altro il calendario sembra sorridere proprio a queste due squadre. Il Malo troverà il Cornedo con la mente già ai play-out, l’Ambrosiana Trebaseleghe il Summania già salvo. Queste due squadre sembrano avere la strada spianata per la salvezza. Più complicato il discorso per l’Azzurra Sandrigo, al momento quartultima a quota 33, contro un Rossano vicinissimo alla Prima categoria. Oltre al successo, ai ragazzini in maglia gialloblu – autore di un campionato onorevolissimo, specialmente dopo i guai societari e lo smantellamento della squadra “titolare” – servirà una vittoria (apparentemente scontata) del Sarcedo sul Loreggia. Delicata anche la sfida tra il Nove in ripresa e il Campigo: in questa partita potrebbe vincere la paura di perdere di fronte a un pareggio che, in caso di buone notizie dagli altri campi, garantirebbe la salvezza diretta a entrambe. In ogni caso, le combinazioni per le squadre comprese tra 9° a 14° posto sono parecchie.
In conclusione, prima di analizzare le squadre ancora in lotta per conquistare i play-off, va sottolineato che se il Treviso è certo del terzo posto, oltre all’improbabile primo posto potrebbe comunque conquistare un secondo posto prezioso: o battendo la Godigese (con il Sarcedo promosso dopo aver battuto il Loreggia), o pareggiando il derby trevigiano confidando in una vittoria del Loreggia: a pari punti con il Sarcedo, il Treviso avrebbe dalla sua gli scontri diretti (5-0 fuori casa, 0-0 al Tenni la settimana scorsa). In caso di arrivo a pari merito tra Sarcedo (pareggio col Loreggia) e Godigese (sconfitta interna con il Treviso), a spuntarla per il secondo posto sarebbero proprio i vicentini, grazie al 5-0 di qualche settimana fa che ha ribaltato con interessi il ko in terra trevigiana.
Esaudite le combinazioni riguardanti la prime della classe, resta da vedere cosa succederà in zona play-off, o meglio, quello che rimane ancora da assegnare: il quinto posto, ultimo disponibile per non finire il campionato domenica. Di mezzo ci sono il Cartigliano, che al momento occupa in solitario la posizione a quota 44, seguito a un solo punto di distacco dal Caldogno Rettorgole e il Mussolente. Come per la lotta per la vittoria del campionato, anche per il quinto posto c’è uno scontro diretto ad alta tensione, con le due litiganti – Caldogno Rettorgole e Cartigliano – che potrebbero annullarsi a vicenda favorendo il sorpasso del Mussolente, squadra che dopo le dimissioni di Lazzaron ha ottenuto un poker di vittorie. I gialloneri giocheranno in casa dell’Eurocalcio Cassola, che come abbiamo detto non ha alcun obiettivo e, come il Cornedo in zona play-out, potrebbe “preservare” le energie e alcuni uomini chiave, magari diffidati. In caso di pari merito con il Caldogno Rettorgole vincente sul Cartigliano, sarebbe proprio la squadra del nostro ex Paoli (squalificato) a spuntarla sul Mussolente, premiata dalla classifica avulsa: vittoria all’andata (3-0 esterno) e al ritorno (2-1 casalingo). Tuttavia, un successo contro il Cartigliano potrebbe non bastare in caso di vittoria delle prime in classifica, perché in quel caso rimarrebbe il divario di dieci punti dalla seconda. L’unica squadra ad avere il destino nelle proprie mani per il quinto posto è il Cartigliano, che vincendo sarebbe certo di prolungare il proprio campionato.