L’ultimo test amichevole, quattro giorni prima il debutto in Coppa Italia al Tenni con l’Istrana, sarà contro una squadra di pari categoria, il Dolo. L’amichevole di sabato 23 agosto (calcio d’inizio ore 16.30) si disputerà in casa dei granata, presso lo stadio Walter Martire.
Il Dolo, un po’ a sorpresa, non sarà nel girone del Treviso insieme alle altre squadre veneziane (al suo posto la Vigontina), ma nel girone A. Il club che per dieci anni ha contato sul lavoro dell’attuale direttore sportivo biancoceleste Roberto Tonicello (ha lasciato la società lo scorso gennaio), è una nepromossa come il Treviso, dopo aver dominato il girone D della Promozione veneta. Un risultato sorprendente per la società del presidente Moreno Volpe, che ha riportato in Eccellenza la società della riviera del Brenta dopo solo un anno di “purgatorio”. La squadra, affidata al debuttante Andrea Martignon, punta innanzitutto alla salvezza, nonostante l’arrivo di giocatori importanti come il centrocampista Stefano Pastrello dall’Union Pro, il difensore Filippo Vianello dalla Triestina, o il ritorno di alcuni ex dei tempi d’oro come l’attaccante Alessandro “Cico” Niero, presente nel Dolo che nell’Eccellenza 2009/2010 affrontò il Treviso.
Intanto in casa biancoceleste è già tempo di primi bilanci. Oggi, a la tribuna di Treviso, il presidente Marcello Totera si è detto soddisfatto del cammino intrapreso: «Complessivamente direi che la squadra sta procedendo abbastanza bene, finora abbiamo affrontato Clodiense ed Abano, formazioni di serie superiore, ed anche contro la Primavera del Bologna ho visto un buon Treviso, soprattutto nel primo tempo. Ora naturalmente non resta che aspettare gli impegni ufficiali, per capire meglio di che è pasta è fatta la nostra squadra». Poi alcune considerazioni anche sulla situazione economica della società, che due mesi sembrava già giunta al capolinea… «Dico la verità: si respira un’aria nuova, positiva. La dirigenza è fatta di gente con passione autentica verso i colori biancocelesti e, dato non trascurabile, mi piace sottolineare che la società è solida economicamente. Le ultime pendenze, vecchi rimborsi dell’anno scorso a giocatori non confermati sono state quasi del tutto pagate».