L’ennesima sconfitta prodotta da una prestazione a tratti (tutto il primo tempo) sconcertante ha spinto la società a prendere drastici provvedimenti nei confronti della squadra. La dirigenza ha deciso di multare i giocatori per scarso rendimento, e tramite un comunicato pubblicato sul sito ufficiale ha stabilito il silenzio stampa in vista della delicata sfida interna contro il Venezia.
In un intervista concessa a la tribuna di Treviso il presidente Marcello Totera ha spiegato i motivi che hanno indotto la società ad adottare questi duri provvedimenti nei confronti dei tesserati: «I nostri compensi sono i più alti della categoria, forse anche di qualche club di serie D – ha dichiarato il legale biancoceleste – per cui credo sia giusto pretendere una adeguata risposta sul campo, che attualmente non c’è. Studieremo la formula più giusta per farci sentire, comunque di ciò i giocatori sono stati già informati. Fra l’altro era ciò che invocavano i tifosi domenica a Istrana».
DAL COMPARE SQUALIFICATO Il rosso diretto rimediato per il fallaccio su Gnago è costato una sola giornata all’attaccante, che tornerà dunque disponibile per il caldissimo derby tra deluse con la Mestrina.
La società ha fatto BENISSIMO a multare i giocatori.
Mancano infatti: grinta, determinazione, orgoglio e senso di appartenenza.
Non vorrei che si sentissero dei fenomeni…..
Giusta decisione presa dalla Società. Se non hanno tanta voglia di giocare nel treviso ci sono tante altre squadre…..ma forse qui prendono qualche euro in più!
questi giocatori dovrebbero prima di scendere in campo dovrebbero visionare i filmati delle varie partite del treviso negli anni in cui scendevano in campo giocatori quali: luca toni,pradella, florio,maino, bonavina,foggia, perna, ferretti, torromino, e la lista potrebbe continuare a lungo
questi giocatori dovrebbero visionare alcuni filmati di partite del treviso degli anni passati quando erano in campo giocatori come pradella, florio, torromino…..