Si tratta del peggior momento per il “nuovo” ACD Treviso, sodalizio sorto meno di due anni fa dalle ceneri del vecchio Treviso FC. Su questo ci sono pochi dubbi. Per uscire da questa situazione di stallo, domani contro il Laguna Venezia c’è un solo obiettivo: vincere, cosa che al Treviso manca da più di due mesi (16 novembre 2014, Union-Quinto-Treviso 0-3). Veramente troppo tempo, inaccettabile per una tifoseria come la nostra, abituati a ben altri palcoscenici: 8 partite tra campionato e coppa, 5 pareggi e 3 sconfitte.
Il Laguna Venezia, società del centro storico del capoluogo Veneto, è al quattordicesimo posto in classifica, in piena zona play-out. Ha però vinto, a fatica, l’ultimo turno contro l’Union Quinto per 1-0 in casa; nella prima partita dell’anno, i neroverdi avevano perso per 1-0 in casa della Vigontina, con rete proprio del nostro ex Mason. La zona salvezza è distante ben 8 punti, ma in questo momento i lagunari disputerebbero i play-off, essendo il distacco dalla quart’ultima (l’Istrana, nostro “killer” nell’ultimo turno) inferiore ai 7 punti. Nel mercato invernale il Laguna ha acquistato Mamadou Conte, ex settore giovanile di Genoa e Reggiana. All’andata, il Treviso ha dovuto sudare le cosidette 7 camicie per aver ragione del Laguna Venezia che all’epoca si trovava a punteggio pieno: una doppietta di Mason aveva steso i neroverdi nel secondo tempo e regalato ai biancocelesti il primo successo stagionale.
Il Treviso ha iniziato il girone di ritorno in maniera deludente, inutile nasconderci: 1 punto in 2 partite è un ruolino di marcia assolutamente inaccettabile per una squadra distante addirittura 7 punti dalla zona play-off. Resta il fatto che, come si diceva appena una settimana fa, il tempo a disposizione per recuperare punti e posizione c’è tutto: bisogna però riprendere a vincere.
Contro i neroverdi mancherà per forza di cose Dal Compare, appiedato per un solo turno dal giudice sportivo e quindi sarà a disposizione di mister Rorato per il derby del Baracca contro la Mestrina di domenica prossima; ritornerà a disposizione Moresco, mentre Pilotto potrebbe sedere in panchina. Con questi ritorni, uniti a quello di Conte che nel secondo tempo di Istrana è tornato a disputare una gara dopo un mese e mezzo di stop forzato dopo l’infortunio della gara di ritorno di Coppa Italia contro il Campodarsego, Rorato ha a disposizione finalmente l’intera rosa. L’amalgama, sicuramente necessario dopo la rivoluzione di dicembre, non può che trarne beneficio e i risultati sul campo potrebbero diventare ben presto molto più soddisfacenti.
Probabile formazione: Bortolin; Fornasier, Ton, Orfino, Zamuner; Del Papa, Amadio, Stentardo, Sakajeva; Conte, Moresco. All.: Rorato
Calcio d’inizio ore 14.30, Stadio Omobono Tenni.
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non sarà facile, occhio a Mason, i nostri ex sono tutti in forma. Capiremo un po’ alla volta che il problema è nel manico.
Mi pare di capire che Mason sia a Vigonza.
Sul fatto del manico, invece, concordo. Rorato ha usato una serie di alibi: squadra non perfetta, poi giocatori già ceduti che a moriago se ne sono fregati, poi a squadra rifatta manca l’amalgama, poi moresco con la febbre.
Se invece di alibi cominciasse a portare risultati saremmo tutti di umore migliore.
Ah perché il suo predecessore che tanto rimpiangi non aveva mai offerto scuse alla Mazzari hahaha…
Infatti è stato esonerato. Ma era ai playoff. Con una squadra costruita male. E qui l’abbiamo contestato dopo una vittoria con l’opitergina. Con lui poca pazienza, direi. O mi sbaglio?
Ti sbagli, ale77. Tentoni aveva lasciato con una situazione di classifica migliore (la squadra era al quinto posto, mentre ora è al nono), ma la squadra non era ai playoff, in quanto il distacco dalla seconda (il Nervesa) era superiore ai 7 punti (erano 8). Che poi la svolta in panchina non abbia dato i frutti sperati, questo è altrettanto vero. Ma dire che la squadra era ai playoff è scorretto, perchè in quel momento non li avrebbe fatti.
Ale77 la situazione era precaria anche prima con Tentoni la prestazione con l Opitergina ne è la prova comunque domani non ci resta che la vittoria per dare morale ne abbiamo bisogno tutti !
Ragazzi ora gli alibi sono finiti.
Staremo a vedere.
Forza vecchio cuore biancoceleste.