Il nome circolava da tempo ma il suo ingaggio è diventato realtà a ritiro già iniziato. Così il brasiliano Gabriel Leite Borges è stato presentato a Paluzza, dove il Treviso è ha quasi finito la preparazione in altura. Leite, classe ’95, è un trequartista mancino, impiegabile anche come attaccante esterno, dotato di ottima tecnica e velocità, molto abile nell’uno contro uno. Cresciuto in Brasile, è cresciuto nel glorioso Palmeiras; ha sviluppato la propria carriera nel campionato cadetto con le maglie di Paranà, Criciùma, Audax San Paolo, Guarani, Red Bull San Brasil e Mirassol-SP. Nell’estate 2020 il debutto in Italia: nella stessa stagione veste in Serie D le maglie di Arzignano Valchiampo, Luparense e il Trento di Gementi, che lo ingaggia ad aprile, poche settimane prima la vittoria del campionato. Nella stagione successiva si divide tra la Pol. Santa Maria Cilento, sempre in Serie D, e l’Ambrosiana nell’Eccellenza veneta.
Nel frattempo è arrivata un’altra ufficialità, questa volta di un giocatore presente al raduno del Tenni di mercoledì 19. Si tratta del giovane Francesco Meola, centrocampista nato a Napoli il 7 maggio 2003. Nell’ultimo biennio ha giocato in Serie D con le maglie di Cittanovese e Ragusa. «Meola è una mezzala dinamica, di gamba e che in questo primo periodo si sta adattando ai carichi di lavoro importanti – ha dichiarato mister Florindo a trivenetogoal – Ha delle doti spiccate anche nell’inserimento andando a chiudere l’azione negli ultimi 30 metri».
Il mercato non sembra ancora chiuso per il Treviso, che sta cercando un difensore centrale. Nel frattempo, due giorni dopo l’ufficializzazione di Leite, è definitivamente sfumata la pista che portatava a Giacomo Marangon. Una settimana fa la stampa locale aveva parlato di un’offerta respinta dal parte del fantasista polesano, allenato da Florindo con Adriese e Desenzano. Adesso la telenovela è finita, visto che ieri Marangon è stato ufficializzato dal Prato, formazione del girone D di Serie D.