Come già accaduto al Tenni (Luparense, Este) il Treviso scherza col fuoco, ma stavolta si scotta vanificando l’incredibile rimonta finale di Carlino.
La partita si era messo subito in discesa per i biancocelesti, con il vantaggio firmato da Gnago: all’11’ Sfriso smanaccia malamente un corner di Arcopinto, la palla arriva al capocannoniere che controlla e trafigge l’estremo difensore granata. Gli ospiti subiscono il colpo e il Treviso va vicino al raddoppio: verso la mezz’ora De Respinis impegna Sfriso, che sugli sviluppi del successivo corner si ripete sul castigatore del Cjarlins Muzane; sulla ribattuta Borsato spara alto. Nella parte finale il Porto sembra scuotersi e su una ripartenza va vicino al pareggio: al 36′ Nicoloso si fa trovare smarcato e da posizione defilata sfiora il gol. Poco dopo occasionissima per Boccafoglia, che sorprende la difesa biancoceleste ma la sua deviazione aerea è imprecisa. Un errore che costa caro perché al 40′ il Treviso raddoppia su un altro calcio da fermo: ancora una volta Arcopinto scodella in area, nella mischia il più lesto è Raggio che allunga la gamba e trafigge Sfriso.
Nella ripresa dimostra di voler gestire il doppio vantaggio senza osare troppo, una scelta che questa volta pagherà a caro prezzo. L’unico sussulto in area granata arriva al 59′, quando Gnago da buona posizione calcia alto. Ma in campo sembra esserci solo una squadra, perché il pallino del gioco è tra i piedi del Portogruaro. I granata giocano meglio e mettono alle strette i biancocelesti, pur non creando grossi pericoli. Sembra che il Treviso possa mantenere il 2-0 senza rischiare… ma al 26′ Peschiutta, lasciato libero in area piccola, riapre la partita con un colpo di testa. Gli ospiti sfiorano il pareggio all’85’, quando Calcagnotto di testa impegna Sperandio. Sugli spalti si soffre, ma al 94′, a un passo dal quarto successo di fila, arriva la frittata difensiva: lancio dalle retrovie, Farabegoli lascia solo Nicoloso per anticipare Eyesi, già marcato da Raggio, ma l’attaccante anticipa entrambi spizzando palla per il bomber che vola indisturbato verso Sperandio e sigla il gol del pareggio.
Se a Carlino i minuti finali avevano sorriso al Treviso, una settimana dopo costano carissimo alla squadra di Florindo, che da un potenziale -8 ripiomba a -12 dal Chioggia, vittorioso nel finale contro l’Este.
TABELLINO
TREVISO – PORTOGRUARO 2-2 (2-0)
Reti: 11′ Gnago (T), 40′ Raggio (T), 61′ Peschiutta (P), 94′ Nicoloso (P).
TREVISO: Sperandio, Perticone, Farabegoli, Raggio, Borsato (68′ Mambelli), Simonetta (64′ Meola), Nunes, Arcopinto (72′ Beccaro), Lattuchella, De Respinis (62′ Posocco), Gnago (85′ Leite). All. Florindo.
PORTOGRUARO: Sfriso, Boccafoglia (83′ Samotti), Peschiutta, Poletto (79′ Rosso), Calcagnotto (89′ Rossi K.), Pettinà, Zupperdoni, Finazzi (69′ Cappellari), Eyesi, Nicoloso, Rossi A. (77′ Zanotel). All. De Mozzi.
Arbitro: Velocci di Frosinone. Assistenti: Popovic di Padova e Zanin di Vicenza.
Note: spettatori presenti 1182. Ammoniti: Poletto (P), Perticone (T), Peschiutta (P); Mambelli (T).
