Dopo la pausa pasquale, l’Eccellenza è pronta per il rush finale, ancora cinque partite (quattro per chi deve ancora riposare) e tra un mese avremo i primi verdetti. Non dovrebbero esserci sorprese per il Treviso ormai salvo, che si avvia a questo finale senza obiettivi reali, se non vincere il minicampionato per il quinto posto insieme a Feltrese, Giorgione e il Rossano, prossimo avversario dei biancocelesti. All’andata, contro un Treviso quart’ultimo in piena zona playout, e alla ricerca di una vittoria che mancava da oltre due mesi, i vicentini erano incappati nella prima sconfitta interna della stagione. Un successo ritrovato proprio in quel pomeriggio gelido, con grande cinismo, grazie a due prodezze aeree di capitan Romano e Julio Sagna. Ma tra i due gol, un pò di sofferenza e tanti pericoli nell’area di Pezzato, imbattuto solo grazie all’aiuto dei legni. Dopo quel k.o, il Rossano ha ripreso a far punti, mantenendo una tranquilla posizione di classifica e ritrovando l’imbattibilità casalinga, perdendola (immeritatamente) nel recupero contro la capolista Opitergina. Sicuramente un campionato soddisfacente per la squadra di Bernardini, che nel recupero di mercoledì è tornato ad assoporare la vittoria dopo soli tre punti in quattro turni. Un successo sudato quello contro il fanalino di coda Union CSV, ottenuto grazie ai gol di Toniolo e Mecaj, protagonista assoluto del match, senza dimenticare il portiere Bragagnolo che nel finale ha negato a Nardi il gol del pareggio. La ritrovata vittoria casalinga, che mancava dalla prima giornata di ritorno (2-0 ai cugini del Romano), ha regalato al Rossano i punti salvezza che mancavano, oltre al sorpasso sul Treviso, ora distanziato di un punto a quota 38.
Per i ragazzi di Zanini è dunque indispensabile riassaporare il gusto della vittoria nella penultima gara al Tenni, dove il successo manca addirittura da quattro settimane (2-1 nello storico derby col Sandonà). Nonostante la pausa, sabato scorso Favaro e compagni sono comunque scesi in campo per un’amichevole pasquale giocata a Cappella Maggiore contro la locale formazione, attualmente terz’ultima nel girone D di Promozione dominato dal Vittorio Veneto. Per il Treviso, vittoria (2-1) grazie ai gol di Ruggiero e Tartalo, con bomber Favaro in campo per 90’ minuti. Come due settimane fa alla vigilia del derby di Ponzano, a preoccupare è la difesa, decimata dagli infortuni. Difficile infatti il recupero di Bruniera ma soprattutto Paoli, mentre Leonarduzzi tornerà a disposizione dopo un turno di squalifica. Spetterà a Zanini trovare la migliore soluzione, onde evitare le sbandate difensive di Ponzano. Ma nel derby di due settimana fa tutta la squadra, almeno fino al gol del pareggio, non ha giocato una gran partita, per tornare a vincere servirà allora lo stesso Treviso che dopo il pareggio di Sagna è andato più volte vicino al gol del vantaggio.

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