La provenienza (intesa come sezione arbitrale) degli arbitri incrociati dal Treviso nella stagione 2009/2010:
– 3 volte da: Conegliano, Este, Venezia, Verona, Vicenza;
– 2 volte da: Bassano del Grappa, Mestre;
– 1 volta da: Cagliari (Sardegna), Casale Monferrato (Piemonte), Cesena (Emilia Romagna), Città di Castello (Umbria), Fermo (Marche), Padova, Portogruaro, Rimini (Emilia Romagna), Roma (Lazio), Rovigo, San Donà di Piave, Schio, Siena (Toscana).
Con arbitri veneti il Treviso ha ottenuto 8 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte. In base alla provincia:
– con trevigiani: 1 vittoria, 0 pareggi, 2 sconfitte;
– con veneziani: 2 vittorie, 5 pareggi, 0 sconfitte;
– con vicentini: 1 vittoria, 1 pareggio, 4 sconfitte;
– con padovani: 1 vittoria, 2 pareggi, 1 sconfitta;
– con veronesi: 2 vittorie, 1 pareggio, 0 sconfitte;
– con rodigini: 1 vittoria, 0 pareggi, 0 sconfitte.
Spiccano i 7 incontri (e 0 sconfitte) con arbitri veneziani, nonché lo scarso “rendimento” con arbitri vicentini (il tabù degli 0 successi è stato sfatato solo alla terzultima giornata).
Il bilancio biancoceleste con i relativamente numerosi arbitri da fuori regione, invece, è di 2 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte. Va precisato che gli arbitri non veneti sono stati incontrati soprattutto nel corso del girone di andata; l’ultimo di essi, comunque, ha arbitrato il Treviso nella trasferta di Mestre alla penultima giornata.
Il Treviso, ai vertici delle classifiche in base ai rigori e alle espulsioni contro, è risultato essere la squadra in assoluto meno disciplinata dell’intera Eccellenza veneta (girone A+B).