Gasparello obiettivo numero 1Dopo l’amichevole di Musile il Treviso si prepara per il secondo incontro ufficiale della stagione. La partita del primo turno di Coppa Italia contro il San Paolo di Padova, ora è ufficiale, si svolgerà regolarmente domenica prossima 29 agosto, ore 16.00, allo stadio Gabrielli di Rovigo. Altre ipotesi erano state fatte, su tutte Este e Albignasego, ma alla fine è stato scelto lo stadio rodigino, tanto che nella giornata di ieri era già arrivato il via libera del sindaco di Rovigo, della società (impeganata sempre in Coppa Italia ma al Ballarin di Chioggia) e della Questura locale.

Intanto impazza il fantamercato biancoceleste, in attesa del bomber promesso due settimane fa dal presidente Corvezzo. Perso il dato quasi per certo Panizza, passato al Rodengo Saiano, rimane forte l’interesse per l’attaccante padovano Guerrino Gasparello. La trattativa con l’attaccante ex Padova e Pro Patria è ancora aperta, come Misuraca con la maglia del Vicenza
ammette mister Diego Zanin in un’intervista rilasciata al Gazzettino dopo la vittoria sull’Union Sandonatese, ma la punta avrebbe espresso il desiderio di rimanere a San Marino (probabilmente come nel caso di Panizza il problema è la categoria).
Se il Gazzettino conferma l’interesse per Gasparrello, la Tribuna di Treviso dà la società di via Ugo Foscolo vicina a concludere l’ingaggio di una giovane prima punta del Vicenza. Nell’articolo si ipotizza un nome, ma visto il curriculum di questo ragazzo riesce difficile crederci. Si tratta gi Gianvito Misuraca, attaccante palermitano classe ’90 cresciuto nelle giovanili della società di Maurizio Zamparini. La stagione 2008/2009 è stata quella della consacrazione: con la formazione primavera dei rosanero, da capitano, ha conquistato il campionato di categoria a suon di gol in coppia con Hernandez, venendo eletto miglior giocatore del torneo.  In estate passa in compartecipazione al Vicenza, dove debutta sia in Coppa Italia che in campionato. Alla fine totalizza 14 presenze, senza segnare, e attualmente il suo cartellino è ancora diviso tra i berici e il Palermo.

In attesa della punta, si muove anche il mercato in uscita. Due sono i giocatori che dovrebbero essere ceduti in prestito. Entrambi classe ’90 tra i pochi superstiti della scorsa stagione in Eccellenza, si tratta del difensore Alessandro Faggian e del centrocampista Stefano Nardin. Se così dovesse essere, si tratta di due rinunce giustificabili solo con l’arrivo di altri elementi di spessore, visto che Faggian rappresenta una delle poche alternative ai centrali Visintin e Biagini (l’altro è Tinazzi), mentre Nardin è uno dei giocatori più talentuosi in rosa.

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