RITORNO A CASA?Continuano le voci di calciomercato, naturalmente tutte da prendere con le molle. Tuttosport parla di un interessamento di Treviso, Mantova e Lecco per Carmine Marrazzo, attaccante di peso classe ’82 attualmente in forza ai liguri dell’Entella Chiavari, formazione del girone A della Seconda Divisione. Il Giornale di Vicenza oltre a confermare l’interessamento del Bassano per il nostro Luca Bidogia (in corso un derby col Cittadella?), accenna anche al riscatto di una vecchia conoscenza biancoceleste, Dario Venitucci, un’esperienza nella Marca nella Serie B 2007/2008 con Bepi Pillon in panchina. Il piccolo centrocampista potrebbe essere riscattato con una cifra accettabile per poi essere ceduto a qualche società, reinvestendo il guadagno in qualche nuovo arrivo. In realtà il Bassano potrebbe puntare nuovamente sul classe ’87 scuola Juve, o cederlo dirattmente ad un club di Prima divisione, ma non è esclusa una cessione al Treviso, che dopo l’addio di Ferronato ha sicuramente bisogno di rinforzi a centrocampo.
Per quanto riguarda Andrea Ferretti, un pensiero in meno per i tifosi biancocelesti. Stando a Il Messaggero Veneto il Pordenone, già in pressing su Visintin, ha corteggiato anche il forte attaccante toscano insieme al bomber dell’Unione Venezia Zubin, e Amodeo del SandonàJesolo, la prima scelta, che a quanto pare dopo tanti tira e molla ha accettato.
Restando nell’asse Pordenone-Treviso, La Gazzetta dello Sport parla di un possibile trasferimento di Eric Herrera dai “ramarri” ai biancocelesti. Chi ha seguito con costanza il Treviso nella cavalcata verso la Lega Pro se lo ricorda bene. E siamo certi che se lo ricordano anche i difensori biancocelesti, che hanno faticato non poco nell’arginare le incursioni del piccolo panamense (all’andata aveva segnato il gol del vantaggio neroverde). Un esterno offensivo classe ’92, molto forte tecnicamente, di proprietà dell’Hellas Verona ma per quattro anni nel settore giovanile del Treviso. Nell’ultima stagione il prestito al Pordenone allenato da mister Bosi, che probabilmente l’aveva notato nella sua esperienza da allenatore delle giovanili biancocelesti.

Altre novità sono dai quotidiani locali di oggi. In un’intervista a Il Gazzettino di Treviso Corvezzo ha voluto precisare ancora una volta che i gioielli non si muoveranno dal Treviso. I più appettiti sono i tre là davanti: Ferretti dal Carpi (a cui è già stato detto di no), Perna dal Bassano, dal Perugia e dalla Cremonese. I lombardi avrebbero anche proposto la metà del cartellino di Brunetti in cambio di Torromino, mentre Visintin oltre che dall’ambizioso Pordenone in Serie D (i neroverdi stanno costruendo una corazzata) è corteggiato da Sacilese (neoretrocessa in Serie D) e Südtirol-Alto Adige (neoretrocesso in Seconda Divisione). Ma a quanto pare Corvezzo ha già respinto le varie offerte: “Sono incedibili. I nostri migliori giocatori rimarranno a Treviso”. Invece la rosa verrà potenziata con almeno quattro giovani di categoria superiore, anche se sono prioritarie le conferme dei tre giovani in prestito: Spinosa dal Pomezia, Cernuto dalla Reggina e Brunetti dalla Cremonese. Per quanto riguarda i nuovi 10-12 soci che dovrebbero entrare al fianco di Corvezzo, Il Gazzettino riporta che una parte, otto, sono trevigiani, ma i nomi non sono ancora stati rivelati per non ostacolare le trattative.
Il settore giovanile dovrebbere infine accogliere tre nuovi allenatori. Da qualche tempo non si parla più di quella sorta di Università del calcio triveneto, annunciato a più volte dalla società anche nell’ultima conferenza stampa, e che dovrebbe ruotare attorno a una società autonoma, l’A.s.d. Biancoceleste, almeno per quanto riguarda i ragazzi dai 6 ai 14 anni (forse i tre mister a cui si fa riferimento nell’articolo odierno si riferiscono alle tre giovanili nazionali: Berretti, Allievi e Giovanissimi?).

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