Una sintesi della partita con le azioni principali e i gol.

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Il momento in ricordo di Italo De NardiIl Treviso supera agilmente il rinato Conegliano con una “manita”. Out Perna (risentimento muscolare), ci pensa Ferretti a fare il mattatore con una tripletta: uno-due nel primo tempo, nella ripresa sbaglia un rigore, ma dopo pochi minuti si riscatta realizzando l’hattrick personale. A chiudere i conti ci pensa Cherillo con un spettacolare pallonetto favorito da un contrasto al limite dell’area, e Gallon, lesto a insaccare dopo aver recuperato un pallone nell’area piccola. Prima della partita momento toccante momento con un minuto di silenzio in ricordo di Italo De Nardi, storico presidente del Santa Lucia. Poco prima, davanti la tribuna, sono state consegnate una maglia del Conegliano e una del Treviso (per i biancocelesti c’era Leandro Casagrande) al figlio del compianto presidente.
LA CRONACA Problemi per il Treviso, alle prese coi troppi infortuni che in questo primo mese di preparazione ha complicato e non poco e le cose a Zanin. Oltre a Sartorello (per lui due settimane di stop) e Granati, nel prepartita deve alzare bandiera bianca pure Perna per un leggero risentimento ai flessori. Zanin non rischia, ma sperimenta. Ferretti diventa prima punta in coppia con l’eterno compagno di squadra Torromino. Sulla trequarti Madiotto, mentre in difesa la variazione rispetto alle prime uscite e Biagini al posto di Visintin, che in queste settimane ha avuto più di qualche acciacco. In porta prima da titolare per il giovane Sanna. Il Conegliano invece si presenta davanti al pubblico amico per la prima uscita (la preparazione è iniziata solo lunedì), con in porta l’ex portiere biancoceleste Pezzato. I gialloblu, a dispetto delle tre categorie di differenza, partono fortissimo è già al 2′ rischiano di andare in gol grazie al numero 10 Michielet che si beve con sorprendente facilità Cernuto, la mette in mezzo trovando Lenisa abile a sua volta nell’aggirare Di Girolamo e compagni. Palla fortunatamente fuori di poco. Il Treviso si sveglia al 6′ con una delle tante incursioni sull destra di Maracchi, che mette in mezzo pescando l’ottimo Malacarne il cui colpo di testa viene neutralizzato con un colpo di reni. Al 9′ Torromino si libera  con un lampo di classe e lancia Ferretti che s’invola e fulmina Pezzato. 1-0. Il Treviso dopo il gol sembra controllare la partita, tanto che sugli sviluppi di un calcio d’angolo ci prova anche Beccia in girata. Ma al 16′ i gialloblu rischiano di pareggiare grazie ad un altro cedimento sul fianco destro del Treviso: Biagini si fa sorprendere da Brustolon, il cui pallonetto su Sanna esce di poco. Il Treviso prova chiudere. Al 21′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, cross di Madiotto e bella girata di piatto di Ferretti (sopra la traversa, come il tiro di Maracchi dopo un minuto), mentre la staffilata di Torromino esce di poco alla destra di Pezzato. Al 41′ il raddoppio: altro affondo di Maracchi sulla destra, palla in mezzo per Ferretti che liberissimo infila per la seconda volta Pezzato.
Nel secondo tempo girandola di cambi per il Conegliano, che non riesce a pungere come nella prima frazione di gioco. Al 7′ il neoentrato Gallon crossa in mezzo pescando Bandiera, ma sul colpo di testa il secondo portiere Torres compie il primo di tanti miracoli. Poco dopo il centrocampista di colore Kinde (proveniente dal Treviso) stende il capitano biancoceleste, ma dal dischetto Ferretti si fa ipnotizzare dall’ottimo Torres. Tuttavia il Treviso è padrone del campo, e finalmente riesce a creare gioco non solo sulle fasce. Merito del giovane Giorico, che entrato si posiziona in cabina di regia e fa girare bene la palla. Tanto che all’11’ pennella un pefetto lancio smarcante per Ferretti. Il ponsacchino ha così modo di riscattarsi dopo l’errore dal dischetto e realizzare l’hattrick con un’azione molto simile al gol del vantaggio. 3-0. Bandiera ha poi due occasioni importanti, ma nella prima s’accortoccia senza riuscire a servire Ferretti al centro dell’area, e nella seconda lui e Cherillo per tre volte si vedono negare la goia del gol dal solito Torres. Proprio Cherillo al 26′ riesce a infilare il primo gol della sua avventura biancoceleste: contropiede innescato da Gallon Bidogia controlla e appoggia al centro per il talento scuola Reggina, che dopo aver controllato conclude. Il contrasto con un difensore coneglianese imprime una beffarda traiettoria al pallone, rendendo inutile il colpo di reni di Torres. 4-0. Una pallonetto d’oro per il giovane Antonio Cherillo, che alla prima vera uscita (è stato tenuto fermo da una tonsillite per quasi tutto il ritiro) ha fatto vedere buone cose in coppia con Gallon. Al 33′ è proprio l’estroso attaccante cagliaritano a infilare il pokerissimo: azione sulla destra grande azione di Brunetti (entrato anche lui nella ripresa si è ben comportato sulla fascia destra), che dal fondo metto in mezzo il pallone, Bacco manca la palla in tuffo e Gallon non ha problemi nell’infilare l’incolpevole Torres.  5-0. Sulla destra Brunetti fa faville, anche perchè l’intesa col neontrato Badalli. Proprio lo svizzero in prova, terzino dai piedi buoni, confeziona numerose triangolazioni col compagno di squadra. E per poco non arriva il sesto sigillo: al 40′ ennessima penetrazione di Brunetti che dalla linea di fondo mette in mezzo all’area per Gallon, ma il suo piatto destro si spegne lentamente sul fondo facendo la barba al palo. Poco prima del triplice fischio bella azione di Spinosa sulla sinistra, conclusa con un destro a girare finito di poco fuori.

Al triplice fischio applausi per entrambe le squadre. Per il Conegliano che finalmente rivede la luce dopo l’infelice periodo Union C.S.V., e per il Treviso che in vista del debutto in Coppa Italia ha dimostrato altri progressi. A centrocampo Federico Maracchi sta entrando in condizione, e oggi ne ha dato prova con le frequenti sgroppate sulla destra dalle quali son nate parecchie azioni pericolose. Non è una sorpresa, ma una conferma, quella di Simone Malacarne, anche oggi uno dei migliori insieme a Beccia, con il quale l’intesa è già ottima. Prova generossissima, come sempre di Andrea Bandiera. Ma il capitano non ha le caratteristiche per giostrare il gioco a centrocampo, e l’arrivo di un regista di peso è sempre più evidente. Da questo punto di vista l’arrivo di Giorico, inseritosi ottimamente in cabina di regia nel secondo tempo, potrebbe avere riempito parzialmente questa carenza. In attacco ha funzionato l’esperimento con Ferretti e Torromino prima e seconda punta. Bidogia a parte, l’attacco biancoceleste è leggerino, ma il tasso tecnico è sicuramente uno dei più alti della categoria, a prescindere dall’arrivo di un’altra punta di peso (fosse lo stesso Gerbino, nel caso in cui non trovasse una sistemazione soddisfacente in B o LP1?). 
La difesa, a parte qualche sbavatura (e in attesa di recuperare pienamente Visintin e veder affinata l’intesa con Di Girolamo e/o Biagini), sembra potersi confermare anche in Lega Pro uno dei migliori reparti. Le uniche incognite riguardano il già citato “vuoto” a centrocampo…e la porta. L’infortunio di Sartorello, il titolare designato dopo le prime uscite, rischia di mischiare ulteriormente le carte qualora Sanna riuscisse a dare certe garanzie. Dalla sua parte vi sarebbe l’età, un ’92 il cui utilizzo tornerebbe doppiamente utile nel computo dei contributi concessi dalla lega in base al minutaggio. E poi c’è Zattin, che per ora sembra pagare i 6 mesi passati lontano dal campo, ma il cui potenziale non si può essere messo in discussione. Insomma concorrenza spietata tra i pali, nella speranza che possa portare benefici al Treviso…


TABELLINO

CONEGLIANO-TREVISO 0-5 (0-2)

RETI: pt 9′ Ferretti, 41′ Ferretti, st  11’Ferretti,  26′ Cherillo, 33′ Gallon.
CONEGLIANO: Pezzato, Sant, Bacco, Nicoletto, Zanardo, Bau, Antifora, Pase, Brustolon, Michielee, Lenisa. A disposizione: Torres, Cattelan, Marcuz, Manca, Broggio, Parro, Zanghi, Kinde, Golemi, Schifano. All. Borgato.
TREVISO Sanna; Cernuto, Biagini, Di Girolamo, Beccia; Maracchi, Bandiera, Malacarne; Madiotto; Ferretti, Torromino. Entrati nella ripresa: Zattin; Brunetti, Visintin, Paoli; Giorico, Spinosa; Cherillo, Gallon, Bidogia. All. Zanin.
ARBITRO: Abou Elkhayr, assistenti Baccini e Peruzzetto di Conegliano.
NOTE: Angoli 7-1 per il Treviso, terreno in ottime condizioni, giornata soleggiata, spettatori 400 circa.

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