BIAGINI FA FESTAPoteva fare il colpaccio, ma forse sarebbe stato troppo. Il Treviso è uscito indenne dal Paolo Mazza (guardando i precedenti, primo pareggio in Coppa Italia dopo due vittorie a testa) contro una Spal che ai punti avrebbe forse meritato la vittoria, ma che ha pagato a caro prezzo alcuni errori sotto porta di un attacco un po’ asfittico, e alcune clamorose sbandate difensive. Un punto comunque meritato per i biancocelesti, costretti ad affrontare la trasferta senza gli squalificati Cherillo, Granati e Gallon, e i non… tesserati Madiotto e Giorico, che comunque dovrebbero essere finalmente disponibili per la prima al Tenni contro il Bassano (prevendite già aperte, solo cinque euro in curva sud).

TRA UNA SETTIMANA ANCORA A FERRARA Il Treviso proverà a espugnare il Mazza tra una settimana. La sfida con la Giacomense, valevole per il terzo turno della Coppa Italia, non si terrà al Bellini di Portomaggiore (ospita le partite casalinghe della squadra grigiorossa, ma in questo momento sono in atto alcuni lavori di sistemazione della tribuna), ma a Ferrara, nello stadio della Spal (ore 17.00). L’ufficialità arriva da questo comunicato della Lega Pro:

http://www.lega-pro.com/images/stories/pdf_comunicati/1112-5cit.pdf

QUI TREVISO Indiscusso eroe della serata di ieri Lorenzo Biagini. L’anno scorso ha blindato la migliore difesa del campionato insieme a Visintin, I giocatori ringraziano i tifosiguadagnandosi l’appellativo “The Wall” dai tifosi biancocelesti. Ma a differenza del compagno di reparto un gol non l’aveva mai fatto, anche se a Tamai era andato vicino a segnare, sempre di testa, la rete che sarebbe valsa subito la promozione in Lega Pro. Pochi i tifosi che hanno avuto il privilegio di vedere la capocciata con cui il centrale di Lido Di Camaiore ha trafitto Teodorani, ma la gioia è stata grande, e l’esultanza prolungata, anche per chi la partita l’ha dovuta seguire attraverso la diretta sul nostro sito.A Il Gazzettino di Treviso Biagini ha espresso la gioia per il primo, preziosissimo sigillo in maglia biancoceleste (“Felice sono felice: è il primo gol con la maglia del Treviso e quindi va festeggiato”), pur riconoscendo che nel primo tempo il Treviso ha sofferto un po’ troppo la superiorità territoriale della Spal: “Una grande prestazione, abbiamo giocato una buona partita anche se la Spal, soprattutto nel primo tempo, ci ha messo un po’ in difficoltà”. Tuttavia, Biagini non ha dubbi nel ritenere un punto meritato quello guadagnato a Ferrara: “Abbiamo temuto. Poi ci siamo guardati e abbiamo giocato con più grinta di prima. Sfiorato il gol in un paio di occasioni, è arrivata quella palla per me e fortuna l’ho messa dentro”.
Sul primo tempo a fari spenti del Treviso ha le idee chiare mister Zanin, che sempre a Il Gazzettino precisa: “Abbiamo peccato di timidezza. Non eravamo completamente lucidi, ma credo sia anche colpa del periodo estivo che sta finendo, dei carichi di lavoro che inevitabilmente incidono. Tuttavia, la squadra si è mossa bene. Siamo anche riusciti a sfruttare qualche ripartenza”. Nel secondo tempo, un Treviso più grintoso e convinto delle proprie capacità: “Nonostante il gol, soprattutto dopo il gol siamo riusciti a trovare la cattiveria giusta. Abbiamo messo un po’ d’ordine e trovato la porta in più occasioni. Non ci siamo spaventati. Abbiamo fatto una buona partita nella ripresa e il risultato, in fondo, può anche andare bene.”

QUI SPAL Moderatamente soddisfatto mister Vecchi, anche se dalle colonne de Il Resto del Carlino non nasconde il rammarico per il gol subito nel finale: “Abbiamo commesso un’ingenuità che ci è costata il pareggio, dispiace non aver ottenuto il risultato”. Decisiva in alcuni frangenti l’inesperienza dei giovani under, che rispetto all’ultimo campionato hanno drasticamente abbassato l’età media della squadra: “Per molti oggi era la prima partita ufficiale in assoluto, al terza serie è molto differente rispetto al campionato Primavera. Noi abbiamo molto giovani, e sappiamo che dobbiamo ancora crescere, in questo periodo qualche errore può capitare”. Ghiringhelli è uno di questi giovani under, è del ’91 e arriva proprio dalla Primavera del Milan, eppure è stato tra i più positivi tra gli spallini. A Il Resto del Carlino anche il giovane terzino dice la sua sulla bassa età media dei biancoazzurri: “Siamo tanti ragazzi giovani e soprattutto tutti nuovi, che giocano insieme da poco. Ci vuole ancora un po’ di rodaggio, ma credo che il tempo ci sia per migliorare molto anche da quel punto di vista”. Ha già tanta esperienza alle spalle, invece, Fabrizio Melara, autore del gol e sicuramente tra i migliori in campo con le sue pericolose incursioni laterali che in più occasioni ha fatto tremare Biagini e compagni. A La Nuova Ferrara l’esterno destro ha sottolineato la buona prova collettiva dei suoi compagni di squadra: “Abbiamo creato molto, abbiamo giocato l’intero primo tempo nella loro metà campo. Bisognerà essere un po’ più cattivi, soprattutto davanti alla porta: abbiamo avuto diverse occasioni. Del gol sono contento, anche se comincerà a contare davvero qualcosa dal 4 settembre. Ci stiamo avvicinando alle gare vere”.

PRESENTAZIONE SOCI, ENNESIMO RINVIO Dopo tre anni d’assenza i tifosi aspettano con impazienza la presentazione ufficiale della squadra, che potrebbe svolgersi addirittura in Piazza dei Signori (l’ultima volta è successo in Serie A). Ma da qualche settimana l’evento ha assunto un significato particolare, dopo che il presidente Corvezzo, dopo tanti rinvii, ha rivelato l’intenzione di presentare i dodici “apostoli” nella stessa occasione. Inizialmente s’era parlato di mercoledì 24 agosto, ma la concomitanza con il quarto turno della Coppa Italia Lega Pro (ossia Treviso-Rimini) aveva causato lo spostamento al giorno successivo, giovedì 25. Oggi La Tribuna di Treviso ha confermato lo slittamento di un’altra settimana, l’1 o 2 settembre. Ennesimo rinvio dunque (si va verso la doppia cifra), non certo una notizia positiva sotto l’aspetto societario dopo le pesanti dichiarazioni del dimissionario dottor Dino Munarolo.

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