Il Treviso gioca l’ennesima bella partita, ma raccoglie meno di quanto seminato ed ora la sua qualificazione al primo turno di eliminazione diretta diventa alquanto problematica.
Mister Zanin deve fare i conti con infortunati ed acciaccati, e rispetto alla bella prova infrasettimanale a Ferrara cambia 5/11 di formazione: in porta torna Sartorello, in difesa Di Girolamo prende il posto di Visintin (che ne avrà per un po’ di settimane visto il suo infortunio) e Cernuto quello di Brunetti; a centrocampo fuori capitan Bandiera e Spinosa per far posto a Maracchi e Malacarne.
Il primo tempo, nonostante un discreto livello di gioco, non offre numerosi spunti di cronaca; dopo 2 minuti dal fischio di inizio, bella sgroppata di Beccia sulla sinistra, cross pennellato per Gallon, che di un soffio non raggiunge il pallone; al 10′ viene ammonito Gallon per proteste; delle due squadre quella che gioca meglio è sicuramente il Treviso, che al 14′ sviluppa un’azione tutta di prima, finalizzata da Madiotto con un tiro che però finisce altissimo. Si arriva così al 30′, ed è il Treviso a passare in vantaggio: palla filtrante per Gallon che si trova a tu per tu con Scotti, estremo difensore riminese, il cui intervento in uscita viene eluso da un bel rasoterra sotto le gambe; Treviso quindi in vantaggio e secondo gol consecutivo per l’attaccante sardo, vera rivelazione di questo pre-campionato.
Il Rimini reagisce, ma nonostante una discreta mole di gioco non riesce mai ad impensierire Sartorello, veramente inoperoso per tutta la prima frazione; nel quarto d’ora finale si registrano un paio di mischie in area trevigiana, susseguenti a un calcio di punizione e a un calcio d’angolo, ma senza alcun pericolo, mentre il primo tempo si chiude con un batti e ribatti in area riminese, con la difesa biancorossa che fa fatica a liberare un colpo di testa di Gallon, respinto sulla linea; un minuto dopo, Monac si invola sulla fascia ma arrivato in area di rigore spara sull’esterno della rete; si va così al riposo sul vantaggio, meritato, dei biancocelesti.
Nella ripresa è il Rimini a dovere, giocoforza, spingere sull’accelleratore, anche se i pericoli per la porta di Sartorello scarseggiano; al 47′ Monac, forse il migliore in campo del Rimini, crossa al centro per Baldazzi, che non ci arriva; al 54′ prima sostituzione nel Rimini: fuori Gasparoni, dentro Buonocunto; al 60′ l’estremo difensore trevigiano compie la sua prima parata della serata, assolutamente non difficile, su un tiro dai 20 metri abbastanza centrale; è anzi il Treviso a rischiare per due volte nel giro di due minuti il raddoppio, entrambe le volte con Maracchi e entrambe le volte su situazioni create da un calcio d’angolo di Malacarne dalla sinistra: nella prima occasione il giocatore di Trieste incorna di testa, mandando la palla verso l’incrocio dei pali, vedendosi negare la gioia del gol da una bella parata del portiere Scotti; nel secondo caso, il centrocampista biancoceleste tira di sinistro sul secondo palo, ma la palla va fuori di pochissimo.
A questo punto il Rimini capisce di dover aumentare il ritmo se vuole pervenire al pareggio; infatti al 68′, nel momento forse migliore per il Treviso nel secondo tempo, la squadra romagnola pareggia: bella azione sulla destra, ma il tiro di Monac viene deviato in angolo; sul conseguente corner, bella incornata di testa del neo-acquisto Zanetti, e Sartorello battuto: 1-1.
E’ il Treviso ora che deve spingere per trovare la vittoria che consentirebbe alla squadra di Zanin di passare il turno; il mister biancoceleste effettua però abbastanza inspiegabilmente l’ultimo cambio (nei due in precedenza Spinosa e Paoli avevano preso il posto di Madiotto e Malacarne) con Bandiera che sostituisce Gallon, e quindi togliendo il secondo attaccante, con Perna a dover sostenere da solo tutto il peso dell’attacco trevigiano negli ultimi minuti; eppure l’attaccante napoletano un paio di occasioni per mandare nuovamente il pubblico del Tenni nuovamente in visibilio come 7 giorni fa, ce le ha, ma purtroppo non vengono sfruttate a dovere: nella prima bella girata di testa dopo il cross di Paoli, ma la palla finisce fuori; nella seconda nuovo colpo di testa, questa volta in controtempo, la palla sembra doversi insaccare dopo una bella parabola, sotto l’incrocio dei pali, ma Scotti toglie, come si suol dire, le ragnatele alla sua porta, e devia la palla in angolo; la partita finisce con un tiro di Maracchi alto.
Il Treviso ha quindi giocato una buona partita contro una squadra di pari categoria, meritando ai punti sicuramente qualcosa di più del Rimini; quando però non si chiude la partita si va incontro a dei rischi che questa volta si sono concretizzati.
Ora per sperare nella qualificazione bisogna aspettare notizie confortanti da Rimini mercoledì: la Spal, già qualificata, deve andare a vincere in romagna per “regalarci” il secondo posto; ma quello che più conta è aver visto in questo girone di coppa un buon Treviso praticamente sempre, con un mercato che ci ha regalato delle ottime alternative (Maracchi, Malacarne, Giorico, Madiotto e Gallon) ai titolari della scorsa stagione (Spinosa, Bandiera, Torromino e Ferretti), oltre ovviamente a dei nuovi punti fermi come Di Girolamo e Beccia, giocatori da categoria superiore.
Mister Zanin deve fare i conti con infortunati ed acciaccati, e rispetto alla bella prova infrasettimanale a Ferrara cambia 5/11 di formazione: in porta torna Sartorello, in difesa Di Girolamo prende il posto di Visintin (che ne avrà per un po’ di settimane visto il suo infortunio) e Cernuto quello di Brunetti; a centrocampo fuori capitan Bandiera e Spinosa per far posto a Maracchi e Malacarne.
Il primo tempo, nonostante un discreto livello di gioco, non offre numerosi spunti di cronaca; dopo 2 minuti dal fischio di inizio, bella sgroppata di Beccia sulla sinistra, cross pennellato per Gallon, che di un soffio non raggiunge il pallone; al 10′ viene ammonito Gallon per proteste; delle due squadre quella che gioca meglio è sicuramente il Treviso, che al 14′ sviluppa un’azione tutta di prima, finalizzata da Madiotto con un tiro che però finisce altissimo. Si arriva così al 30′, ed è il Treviso a passare in vantaggio: palla filtrante per Gallon che si trova a tu per tu con Scotti, estremo difensore riminese, il cui intervento in uscita viene eluso da un bel rasoterra sotto le gambe; Treviso quindi in vantaggio e secondo gol consecutivo per l’attaccante sardo, vera rivelazione di questo pre-campionato.
Il Rimini reagisce, ma nonostante una discreta mole di gioco non riesce mai ad impensierire Sartorello, veramente inoperoso per tutta la prima frazione; nel quarto d’ora finale si registrano un paio di mischie in area trevigiana, susseguenti a un calcio di punizione e a un calcio d’angolo, ma senza alcun pericolo, mentre il primo tempo si chiude con un batti e ribatti in area riminese, con la difesa biancorossa che fa fatica a liberare un colpo di testa di Gallon, respinto sulla linea; un minuto dopo, Monac si invola sulla fascia ma arrivato in area di rigore spara sull’esterno della rete; si va così al riposo sul vantaggio, meritato, dei biancocelesti.
Nella ripresa è il Rimini a dovere, giocoforza, spingere sull’accelleratore, anche se i pericoli per la porta di Sartorello scarseggiano; al 47′ Monac, forse il migliore in campo del Rimini, crossa al centro per Baldazzi, che non ci arriva; al 54′ prima sostituzione nel Rimini: fuori Gasparoni, dentro Buonocunto; al 60′ l’estremo difensore trevigiano compie la sua prima parata della serata, assolutamente non difficile, su un tiro dai 20 metri abbastanza centrale; è anzi il Treviso a rischiare per due volte nel giro di due minuti il raddoppio, entrambe le volte con Maracchi e entrambe le volte su situazioni create da un calcio d’angolo di Malacarne dalla sinistra: nella prima occasione il giocatore di Trieste incorna di testa, mandando la palla verso l’incrocio dei pali, vedendosi negare la gioia del gol da una bella parata del portiere Scotti; nel secondo caso, il centrocampista biancoceleste tira di sinistro sul secondo palo, ma la palla va fuori di pochissimo.
A questo punto il Rimini capisce di dover aumentare il ritmo se vuole pervenire al pareggio; infatti al 68′, nel momento forse migliore per il Treviso nel secondo tempo, la squadra romagnola pareggia: bella azione sulla destra, ma il tiro di Monac viene deviato in angolo; sul conseguente corner, bella incornata di testa del neo-acquisto Zanetti, e Sartorello battuto: 1-1.
E’ il Treviso ora che deve spingere per trovare la vittoria che consentirebbe alla squadra di Zanin di passare il turno; il mister biancoceleste effettua però abbastanza inspiegabilmente l’ultimo cambio (nei due in precedenza Spinosa e Paoli avevano preso il posto di Madiotto e Malacarne) con Bandiera che sostituisce Gallon, e quindi togliendo il secondo attaccante, con Perna a dover sostenere da solo tutto il peso dell’attacco trevigiano negli ultimi minuti; eppure l’attaccante napoletano un paio di occasioni per mandare nuovamente il pubblico del Tenni nuovamente in visibilio come 7 giorni fa, ce le ha, ma purtroppo non vengono sfruttate a dovere: nella prima bella girata di testa dopo il cross di Paoli, ma la palla finisce fuori; nella seconda nuovo colpo di testa, questa volta in controtempo, la palla sembra doversi insaccare dopo una bella parabola, sotto l’incrocio dei pali, ma Scotti toglie, come si suol dire, le ragnatele alla sua porta, e devia la palla in angolo; la partita finisce con un tiro di Maracchi alto.
Il Treviso ha quindi giocato una buona partita contro una squadra di pari categoria, meritando ai punti sicuramente qualcosa di più del Rimini; quando però non si chiude la partita si va incontro a dei rischi che questa volta si sono concretizzati.
Ora per sperare nella qualificazione bisogna aspettare notizie confortanti da Rimini mercoledì: la Spal, già qualificata, deve andare a vincere in romagna per “regalarci” il secondo posto; ma quello che più conta è aver visto in questo girone di coppa un buon Treviso praticamente sempre, con un mercato che ci ha regalato delle ottime alternative (Maracchi, Malacarne, Giorico, Madiotto e Gallon) ai titolari della scorsa stagione (Spinosa, Bandiera, Torromino e Ferretti), oltre ovviamente a dei nuovi punti fermi come Di Girolamo e Beccia, giocatori da categoria superiore.
Il Tabellino:
Treviso (4-3-1-2): Sartorello; Cernuto, Biagini, Di Girolamo, Beccia; Maracchi, Giorico, Malacarne (dal 67′ Paoli); Madiotto (dal 57′ Spinosa), Perna, Gallon (dall’80’ Bandiera). A disposizione: Zattin, Brunetti, Torromino, Cherillo. Allenatore: Zanin
Rimini (4-4-2): Scotti; Rosini, Zanetti, Brighi A., De Luigi; Gasperoni (dal 54′ Buonocunto), Brighi M. (dal 60′ Cardinale), Spighi (dall’80’ Bufalo); Monac, Baldazzi. A disposizione: Gualtieri, Signorini, Casoli, Mastronicola. Allenatore: D’Angelo
Reti: al 30′ Gallon (TV), al 68′ Zanetti (RN)
Spettatori: circa 500