In un giorno e in un orario assolutamente scomodo (calcio moderno = stadi sempre più vuoti), il Treviso gioca la seconda partita nella settimana più importante della sua stagione, contro la capolista Casale. Calcio d’inizio ore 14.30.

CASALE La notizia di appena 4 giorni fa era stata parecchio scioccante: il Casale è stato messo in liquidazione. Ovvero, se non saranno reperiti fondi entro l’8 marzo, cioè domani, ai piedi delle colline del Monferrato si rischia di chiudere i battenti. Mister Buglio è però stato da subito deciso: “pensiamo al campo”. La squadra sembra averlo ascoltato, e infatti nell’incontro di domenica, i nerostellati hanno battuto per 3-2 la pericolante Montichiari, con il Casale che è passato in vantaggio per ben tre volte, facendosi rimontare nelle prime due. La squadra piemontese è imbattuta da ben 6 turni, anche se di queste partite ne hanno vinte solo 2, contro il Montichiari e contro la Giacomense. E’ vero quindi che anche i nerostellati in questo girone di ritorno hanno rallentato e di parecchio il loro ritmo, visto che in 9 partite hanno totalizzato solo 13 punti.
Oggi il tecnico Buglio dovrà fare a meno di due elementi fondamentali, entrambi squalificati: il difensore centrale Vignati e l’attaccante Taddei. Due assenze fondamentali: Vignati è titolare insostituibile, nonchè uno degli elementi di maggior esperienza della formazione piemontese; Taddei è invece il bomber della squadra, capace finora di realizzare ben 14 gol, in 18 partite.
Buglio solitamente schiera la squadra con il 4-3-3. Il portiere è Adornato (classe 1991, ex Pisa in C1, Pontedera, Gavorrano e Forcoli in D), i terzini saranno Silvestri (1991, ex Viareggio in C1 e Primavera della Juventus) e Marchi (1991, ex Primavera del Chievo, Varese in B e Carpi in C1, dove ha militato fino a gennaio), mentre i due centrali saranno Gonnella (1976, confermato, ex Verona e Atalanta in A e B, Arezzo, Pescara e Grosseto in B, Como in C1) e Ciccomascolo (1989, confermato, ex Pro Belvedere Vercelli in D); a centrocampo il regista è Capellupo (1988, confermato, ex Primavera del Torino e Legnano in C2), con a suo fianco le due mezz’ale Garrone (1984, confermato, ex Albese in D) e Iannini (1983, confermato ex Real Marcianise, Villacidrese, Cassino, Voghera, Calngianus, Atletico Calcio e Bitonto in D, Gela e Nocerina in C2). In attacco, la punta centrale sarà Curcio (1990, 7 gol in questa stagione, ex Primavera della Juventus, e Canavese in D), mentre sugli esterni agiranno Peluso (1985, 5 gol in questa stagione ex Pisa e Juve Stabia in C1, Poggibonsi, Gavorrano e Avellino in C2) e Gambadori (1981, ex Primavera del Livorno, con il quale ha esordito in A, Pavia, Pisa, Sassuolo, Pistoiese in C1, Varese in C2, C1 e B, Monza in C1), con l’alternativa Petrilli (1987, ex Primavera della Juventus, Orbassano in D, Crotone e Nocerina in C1 e in B). Come si vede, l’intelaiatura della squadra è quella dell’anno scorso, alla quale sono stati aggiunti ottimi elementi come Taddei.

TREVISO Se il Casale in questo 2012 ha rallentato, il Treviso, che nello stesso periodo di punti ne ha fatti ben 5 in meno dei Piemontesi, cosa sta facendo? Le 4 sconfitte nelle ultime 6 giornate sono ben più di un campanello dall’allarme, soprattutto considerando che nei primi 18 mesi della gestione Zanin era arrivata solo una sconfitta in più. La squadra ha perso la serenità di un tempo, serpeggia molto nervosismo anche in campo e in classifica la squadra biancoceleste ora è 5a, con un solo punto di vantaggio sul Poggibonsi, che in questo momento è 7°, quindi fuori dalla zona play-off. Certo, non dimentichiamoci che siamo neo-promossi e che chiunque avrebbe messo la firma per essere a inizio marzo in questa posizione, però sale una certa malinconia quando pensiamo all’andata, partita sempre giocata in infrasettimanale, con il Treviso che sorprende tutti, compresi gli addetti ai lavori, e va ad espugnare Casale con una rete nella ripresa di Malacarne. Sembra passata una vita, il Treviso scavalcò i piemontesi in classifica, conquistando la vetta solitaria.
Domani il Treviso è in emergenza in difesa: mancherà infatti la coppia titolare, quella composta da Di Girolamo (infortunio muscolare) e Biagini (lussazione alla spalla); al loro posto dovrebbero giocare davanti al confermato CampironiVisintin, che a Mantova è parso arrugginito, visto e considerato che per lui si trattava della prima partita da titolare dopo l’11 dicembre (Entella-Treviso 2-2), e Cernuto, che sarà quindi spostato nel ruolo dove ha sempre militato nelle giovanili della Reggina. A sinistra sembra sicuro del posto da titolare Paoli, mentre a destra è ballottaggio tra Bandiera e Granati. A centrocampo giocherà Giorico come regista, mentre, se Bandiera giocherà terzino, sulla destra giocherà Stentardo, con Malacarne a sinistra. Sulla trequarti è ballottaggio a 5 per tre maglie: Torromino e Madiotto si contendono quella numero 10, mentre Ferretti e Perna potrebbero cedere inizialmente una maglia da titolare a Gallon. L’alternativa è quella di vedere un centrocampo più muscoloso (Maracchi o Bandiera, Stentardo e Malacarne), Giorico dietro le due punte, che dovrebbero essere Torromino e Ferretti, con Perna che partirà della panchina. Staremo a vedere.
Oggi, come già detto, è molto scomodo recarsi al Tenni per chi lavora. Per donne e studenti il biglietto costa solo 1 euro: speriamo che questa bella iniziativa dia i suoi frutti, domani servirà tutto il tifo possibile per spingere i biancocelesti all’impresa… AVANTI TREVISO!

Probabili formazioni. Treviso (4-3-1-2): Campironi; Bandiera (Granati), Visintin, Cernuto, Paoli; Stentardo, Giorico, Malacarne; Torromino; Ferretti, Perna. All.: Zanin.
Casale (4-3-3): Adornato; Silvestri, Gonnella, Ciccomascolo, Marchi; Garrone, Capellupo, Iannini; Peluso, Curcio, Gambadori (Petrilli). All.: Buglio.

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