Ferretti in azioneSi gioca oggi, con inizio alle ore 14.30, Treviso-Valenzana, il recupero della 25a giornata, che si sarebbe dovuta giocare il 12 febbraio, e che non si è disputata a causa della nevicata caduta su Treviso e provincia.

VALENZANA Parlare in questo momento della Valenzana è un po’ come sparare sulla croce rossa. Vi forniamo un po’ di cifre, abbastanza eloquenti riguardo il campionato disputato dai piemontesi finora: 5 vittorie, 7 pareggi e ben 18 sconfitte, 24 gol fatti, 46 subiti, 10 punti di svantaggio dalla quart’ultima (che andrà a disputare i play-out con la quint’ultima) a 8 giornate dalla fine. Un’impresa davvero difficile da compiere, anche perchè i rossoblù affronteranno un solo scontro diretto, quello contro diretto; per il resto solo partite contro squadre di media e di alta classifica. Il destino della Valenzana sembra ormai segnato, con il ritorno tra i dilettanti dopo oltre due lustri tra i professionisti, con qualche anno da squadra principale della provincia di Alessandria, con i grigi del capoluogo relegati in Eccellenza e Serie D dopo il fallimento.
Il confermato tecnico Roberto Rossi, che non è evidentemente riuscito a replicare il buon campionato dello scorso anno, schiera la squadra solitamente con un difensivo 5-3-2. Provando ad ipotizzare la formazione titolare, visti tutti i cambiamenti che ogni settimana subisce la formazione di partenza piemontesi, il portiere sarà Serena (1987, confermato, ex Piacenza in B, Pro Sesto in C1 e Pavia in C2), il centrale l’esperto Serao (1977, ex Ravenna in B, Padova, Reggiana, Novara e Chieti in C1, Porto Torres e Alto Adige in C2, Casarano, Teramo e Real Rimini in D, alla Valenzana già dal 2005 al 2007), mentre i due marcatori saranno Crescente (1991, ex Primavera del Lecce) e Bettati (1992, ex Primavera del Genoa e Reggiana in C1); sull’out di destra ci sarà Blondett (1992, ex Primavera della Sampdoria), mentre su quello di sinistra agirà Forino (1990, ex Primavera dell’Empoli e Poggibonsi in C2); il regista della squadra è Righini (1990, ex Primavera del Cesena e Mezzocorona in C2), e al suo fianco ci dovrebbero essere le due mezz’ale Pagan (1991, ex Primavera del Padova e Chioggiasottomarina in D) e Chiazzolino (1986, ex Carpenedolo e Campobasso in C2, Legnano e Alessandria in C1), con Dall’Ara (1984, ex Primavera del Cesena, Bellaria, Fano e Poggibonsi in C2, San Marino in C1) come alternativa; davanti, l’unico sicuro del posto è Lamenza (1990, ex Legnano, Poggibonsi e Giacomense in C2, arrivato a gennaio nel mercato di riparazione da quest’ultimi), con Miracoli (1992, ex Primavera del Genoa) e Cappellini (1991, ex Primavera di Bologna e Cesena) che si contenderanno l’altra maglia da titolare.
All’andata finì con un perentorio 3-0 per i biancocelesti, con reti di Visintin, Gallon e Maracchi, in un Treviso che nel periodo iniziale del campionato ha conosciuto veramente pochi avversari in grado di impensierirlo.

TREVISO L’abbiamo scritto nel titolo: oggi non vogliamo scherzi. Il Treviso deve assolutamente conquistare questi 3 punti, che lo porterebbero sicuramente a 3 punti dal Cuneo. Poi, una volta finita la partita, si può dare un’occhiata ai risultati degli altri recuperi. Quelli che interessano da vicino il Treviso sono Rimini-Poggibonsi e Giacomense-San Marino.
Il pareggio in extremis del Bellaria ha fatto andare su tutte le furie mister Zanin, che sicuramente in questi due giorni avrà catechizzato i biancocelesti: contro la Valenzana non si può sbagliare. La prestazione contro il Bellaria è stata discreta nel primo tempo, buona ad inizio del secondo, ma poi la squadra, per l’ennesima volta ha arretrato troppo il baricentro, lasciando l’iniziativa agli avversari, e praticamente mettendosi nelle mani degli stessi. E’ un film visto tante, troppe volte in questo campionato: sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Perchè questa squadra smette di giocare una volta passata in vantaggio? A volte ci è andata bene, altre volte (spesso) abbiamo subito il pari nel finale, lasciando per strada punti preziosi, che in un finale testa a testa ci sarebbero stati preziosi.
Saranno sicuramente assenti Beccia, che sarà sostituito dal suo alter-ego naturale, ovvero Paoli, e Biagini; sulla destra dovrebbe ritornare Cernuto, mentre al centro probabile il ritorno di Di Girolamo, che farà coppia assieme a Visintin, in modo da dare più copertura a Campironi, che soprattutto nel finale della gara di domenica, è sembrato un po’ lasciato al suo destino.
A centrocampo ritornerà Bandiera, schierato come mezz’ala destra, mentre dalla parte opposta ci sarà Malacarne; sulla trequarti, davanti al regista Giorico, potrebbe giocare Torromino, con PernaGallon coppia d’attacco, e Ferretti relegato in panchina, dopo un ultimo periodo non proprio brillante.
Giornata feriale, partita contro l’ultima in classifica, è probabile che domani al Tenni non ci sia proprio nessuno: grazie alla bella iniziativa della società, qualche studente deciderà di sfruttare la bella iniziativa della società di mettere la curva a 1 euro? AVANTI TREVISO!

Probabili formazioni. Treviso (4-3-1-2): Campironi; Cernuto, Visintin, Di Girolamo, Paoli; Bandiera, Giorico, Malacarne; Torromino; Perna, Gallon. All. Zanin
Valenzana (5-3-2): Serena; Blondett, Crescente, Serao, Bettati, Forino; Pagan, Righini, Chiazzolino; Lamenza, Miracoli. All. Rossi

P