TREVISO-ENTELLA I biancocelesti si giocano la stagione. Contro l'Entella serve solo una vittoria

Penultima giornata di campionato, il Treviso affronta all’Omobono Tenni la Virtus Entella, con inizio alle ore 15.00.

VIRTUS ENTELLA Se c’è una squadra in formissima in questo campionato, questa è proprio la Virtus Entella: 4 vittorie nelle ultime 4 partite (due delle quali contro San Marino e a Casale), rientrata pienamente in zona play-off e nella lotta della promozione diretta dopo un periodo di appannamento durato da inizio febbraio a fine marzo. Dopo la trasferta di Treviso, i genovesi affronteranno il Rimini in casa: non pensiamo di andare molto lontani dicendo che l’Entella sarebbe promossa vincendo entrambe le sfide, visto che solo una contemporanea doppia vittoria di San Marino e Cuneo potrebbe evitare loro la grande impresa. Sembrerebbe una partita assolutamente proibitiva, ma se vogliamo trovare il pelo nell’uovo tra i liguri possiamo tranquillamente ricordare che mercoledì hanno giocato un’autentica battaglia a Casale, mentre invece i biancocelesti hanno avuto vita facile in casa contro la Sambonifacese: dal punto di vista fisico e mentale, questo non è sicuramente un vantaggio da poco per noi. Aggiungiamo un’altra cosa: nessuna squadra in questo girone ha finora dimostrato di essere superiore alle altre. Nel girone di andata per lunghi tratti il Casale è sembrato squadra fortissima, inarrestabile, capolista solitaria per 11 giornate, mentre ora, a due giornate dalla fine, è 6° e dipende dai risultati delle altre; nel girone di ritorno la voce del leone l’ha fatta il San Marino, anche lei in testa da sola per un buon numero di giornate, 6, ma 1 sola vittoria nelle ultime 6 giornate (con 3 pareggi e 2 sconfitte) ha scansato via anche le sicurezze della squadra del Titano. La considerazione che ci viene da fare è questa: se nel girone B, il Perugia è stato promosso con due giornate di anticipo grazie a 84 punti in 38 partite, nel girone A il Treviso, anche vincendo (facciamo pure tutti gli scongiuri del caso) le ultime due, farebbe suo il campionato con appena 67 punti in 38 giornate; questo a conferma del fatto che nel nostro girone, molte squadre delle retrovie hanno tolto punti a compagini in lotta per la promozione, e questo ha facilitato la rincorsa dell’Entella, ma anche del Treviso ovviamente, alle prime posizioni.
La partita di andata fu un’autentica battaglia, finita per 2-2: il Treviso era andato sotto dopo appena 1 minuto, pareggiando poi con Perna di testa; Entella nuovamente in vantaggio su calcio d’angolo, susseguente a un calcio di rigore ligure respinto da Sartorello; nel secondo tempo vennero espulsi sia Perna che Paoli ma il Treviso, ridotto in 9, riuscì a trovare a un paio di giri di lancette dalla fine, un gol strepitoso di Torromino dai 40 metri.
Domani al Tenni vedremo degli schieramenti speculari, visto che anche il mister dei biancocelesti liguri, Luca Prina, usa il 4-3-1-2 come schema di gioco. Non ci sarà lo squalificato Favret, schierato da titolare nelle ultime uscite. In porta c’è Paroni (classe 1989, alla quarta stagione da titolare a Chiavari dopo essere cresciuto nell’Udinese), mentre i due centrali difensivi sono Villagatti (1983, ex Lecco in C1 e C2, l’anno scorso a Matera in C2) e Bertoli (1983, ex in C1 di Legnano, Ternana e Lucchese); sugli esterni agiranno Russo (1986, ex Lavagnese e Cervia in D, e Carrarese in C2) e Falcier (1991, ex Montebelluna, l’anno scorso nell’Unione Venezia); il regista della squadra è Hamilili (1991, confermato per il terzo anno di fila a Chiavari, dopo essere cresciuto nel Brescia), mentre i due interni sono Staiti (1987, un anno nella Primavera del Treviso, poi Bassano e Sambonifacese in C2) e Volpe (1981, ex Cittadella e Mantova, 4 anni in Serie B); a ridosso delle due punte, Lenzoni (1978, carriera interamente passata in D, con il miglior score al Tritium due anni fa, 15 gol in 30 partite, e prima di quest’anno già due esperienze in C2, a Tritium l’anno scorso, 10 gol, e nel 2003/04 a Ivrea) e Lazzaro (1980, giramondo, in un anno e mezzo ha realizzato 20 gol con la maglia dello Spezia; a gennaio 2011 è passato all’Entella, dove ha realizzato 9 gol in 41 partite), agirà il trequartista argentino Garin (1983, grande protagonista a Savona in due anni e mezzo, con 14 gol in 65 partite, prima di passare a gennaio all’Entella). E’ in forse il bomber della squadra, Rosso, 15 gol in 33 partite quest’anno, che non gioca da inizio aprile.

TREVISO Alzi la mano chi, il 5 febbraio, al termine della terza sconfitta consecutiva, rimediata a Borgo a Buggiano, avrebbe pronosticato il Treviso primo solitario in classifica a 2 giornate dal termine. Nessuno, probabilmente, nemmeno mister Zanin, nostro condottiero e inguaribile ottimista; invece i biancocelesti hanno saputo fare quadrato dopo il momento di difficoltà, e lentamente ma inesorabilmente hanno iniziato a recuperare punti su punti, fino ad arrivare ad ottenere questo piccolo tesoretto, derivante dal punto di vantaggio, che potrebbe essere decisivo in questo finale di stagione; si, perchè ora il Treviso è assolutamente padrone del suo destino: una doppia vittoria, contro l’Entella e a Montichiari, garantirebbe ai biancocelesti l’approdo in C1.
Come è già stato detto in fase di presentazione dell’Entella, la partita di domani è difficilissima: il Treviso ci arriva in buone condizioni, fisiche e mentali e non servirà a nulla pensare ai punti persi sia dentro che fuori dal campo, visto che comunque la situazione in classifica è ottima e sarebbe un peccato non sfruttarla. Zanin, siamo sicuri, avrà catechizzato a dovere i nostri giocatori, e quest’ultimi avranno l’occasione della vita, cioè centrare una vittoria decisiva per la promozione in C1, cosa assolutamente inedita per molti di loro.
Saranno indisponibili solo i lungodegenti Di Girolamo e Gallon, mentre anche Biagini è tornato a disposizione dopo 2 mesi: difficile però pensare che il mister lo faccia giocare dopo così tanto tempo di inattività. La formazione di domani è ancora incerta, ma non sarà, a nostro avviso, molto diversa da quella di domenica scorsa, ovvero della battaglia di Cuneo: Campironi in porta, difesa con Paoli e Beccia sugli esterni, Visintin (se recupererà, oppure Cernuto) e Panarelli in mezzo, Maracchi, Giorico (oppure il più muscoloso Stentardo) e Bandiera a centrocampo, e Torromino alle spalle del duo composto da Perna e Ferretti. A proposito di quest’ultimo, la tanto temuta squalifica non è arrivata, e quindi sarà regolarmente a disposizione del mister domani.
Infine, un’occhiata anche a ciò che succederà fuori dal campo: mercoledì, giorno festivo, c’erano appena 862 spettatori sulle tribune del Tenni. Una miseria, una vergogna. La società ha messo i biglietti di curva a 1 euro da tempo per studenti, anche universitari, donne e ora, come evidenziato nella nostra immagine, anche chi possiede facebook e ha messo mi piace sulla pagina ufficiale del Treviso FC, può entrare a 1 euro in curva e a 5 euro in tribuna.
Speriamo proprio che domani sia uno spettacolo in campo e sugli spalti… FORZA GRANDE TREVISO!

Probabili formazioni. Treviso (4-3-1-2): Campironi; Paoli, Visintin, Panarelli, Beccia; Maracchi, Giorico (Stentardo), Bandiera; Torromino; Perna, Ferretti. All.: Zanin
Virtus Entella (4-3-1-2): Paroni; Russo, Villagatti, Bertoli, Falcier; Staiti, Hamlili, Volpe; Garin; Lenzoni, Lazzaro. All.: Prina.

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