
Le sue dichiarazioni ci lasciano allibiti. I suoi sembrano semmai i pensieri di un ignaro turista che con tanto entusiasmo e poche certezze sta preparando le valigie prima di partire verso una realtà di cui non conosce le tante problematiche. Sappiamo che il mister è abituato a lavorare in condizioni societarie e tecniche disperate, ma la sua tranquillità non sembra proprio quella di uno che sa le cose e può permettersi di spendere tante parole di conforto. Con i dirigenti ci ha parlato solo al telefono. A Treviso non ci è mai stato, forse sbarcherà mercoledì. O tanto per non smentirci, la prossima settimana?