PiconeIl Treviso termina la preparazione estiva con un successo sull’Union Quinto, il primo se si eccettua il doppio successo di misura nel triangolare di Longarone contro il Silea (Prima categoria) e la Rappresentativa di dilettanti longaronese. Un precampionato un pò deludente, anche se non ci si poteva aspettare grandi cose dopo la rivoluzione che ha smentellato il gruppo degli ultimi due anni. E prescindere da un mercato in entrata che ai tifosi non sembra all’altezza della categoria. Tuttavia, sempre di calcio estivo si tratta, e finchè non inizierà il campionato non potremmo farci un’idea più chiara della forza di questo Treviso. Sicuramente la partecipazione alla Coppa Italia di Lega Pro avrebbe fornito qualche test più veritiero per valutare l’11 di Maurizi.
Finalmente abbiamo visto all’opera il classe ’91 Picone, l’unica elemento con caratteristiche di punta centrale presenti in rosa. Qualità che l’ex attaccante del Giulianova, ancora fuori condizione, ha messo in mostra subito con la deviazione aerea che ha spedito in rete il corss di Esposito. L’esterno sinistro napoletano, un motorino instancabile capace di coprrie l’intera fascia sinistra, si è dimostrato ancora una volta uno dei migliori in campo. Ci vorrebbe un Esposito “di destra”, ma dall’altra parte il neoacquisto Bianchetti ha caratteristiche completamente diverse. Al di della condizione non ancora ottimale (è arrivato da una settimana), il terzino destro non ha convinto e ora come ora Brunetti può giocarsi tranquillamente la maglia da titolare dopo un’annata in C2 in cui ha avuto poco spazio. Il centrocampo è il reparto meno preoccupante, mentre la difesa a 3 continua a commettere troppi errori, specilamente in fase di disimpegno. Tante incognite in attacco, ma va tenuto d’occhio il leccese Rizzo, uno degli elementi più talentuosi della rosa biancoceleste. Il giovane pupillo di Maurizi potrebbe rivelarsi un elemento in grado di creare scompiglio nelle difese avversarie a partita in corso.

Esposito e Rizzo tra i più positiviL’AMICHEVOLE In attesa delle “nuove” maglie il Treviso scende di nuovo in campo in versione “gialloceleste”. Maurizi a una settimana dal debutto in campionato mischia le carte, anche per non rischiare qualche big (Nazzareno Tarantino e Sy su tutti), e in attacco piazza Madiotto e Rizzo al fianco di Picone. Subito in campo invece il centrocampo titolare: Esposito e Bianchetti sulle corsie laterali, Salvi e Rosaia al centro. In difesa l’unica variazione è Garofalo a sinistra del centrale Di Girolamo, con Cernuto a destra.
Il Quinto – in estate ha subito un ulteriore ridimensionamento e dovrà lottare fino all’ultimo per evitare l’Eccellenza – parte forte e grazie alla grinta dei giovanissimi rossoblu riesce a contenere il Treviso, affacciandosi frequentemente nell’area ospite trascinato da leader Morbioli. Tuttavia è il Treviso a passare in vantaggio alla prima vera occasione: al 9′ l’ottimo Esposito scodella un bel cross e davanti l’area piccola Picone, con un tuffo, anticipa il marcatore e segna al debutto. Ma dopo appena un minuto il Quinto va vicino al pareggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Campironi respinge fuori dall’area, un difensore rossoblu rimette in area e pesca Franchetto che di testa costringe Campironi a un intervento prodigioso. Poco dopo scambio Bianchetti-Rosaia, ma il piattone del regista scuola Fiorentina è troppo debole e centrale per impensierire Rebellato. Il Treviso carbura e comincia a creare occasioni in serie: al 19′ solito traverso di Esposito, ma Bianchetti arriva scoordinato solo davanti al  portiere e cicca malamente; al 21′ il funambolico Rizzo si libera sulla sinistra ma fa partire un tiraccio che finisce alle stelle; al 22′ Madiotto vince un contrasto con Segato, ubriaca Vidotto con una finta ma solo davanti a Rebellato spara sopra la traversa. Infine, al 39′, Rizzo prova una spettacolare rovesciata ma liscia la palla.
Nella ripresa girandola di cambi da ambo le parti, ed è il Quinto a costruire di più e a creare occasioni con Morbioli che al 51′ fa fuori mezza difesa biancoceleste e punta Merlano, che di piede evita il pari deviando in corner. Al 59′ l’attaccante rossoblu non sfurtta un contropiede dei suoi e calcia in bocca all’estremo difensore ospite. Il Treviso con l’entrata di Nazzareno Tarantino e Brunetti sposta l’asse della propria manovra sulla destra. Il fantasista semina il panico nell’area rossoblu con frequenti e inarrrestabili incursioni, mentre l’esterno bresciano mette qualche pallone interessate. Uno di questi viene deviato malamente da Coletto, che per poco non infila il proprio portiere. Dopo neanche 10 minuti in campo, Reginato lascia il posto a Sy che si mangia subito una colossale occasione: al 60′ Tarantino affonda sulla destra e dopo aver eluso la marcatura mette in mezzo un assist delizioso che l’attaccante francese,  disturbato da un difensore, non riesce a deviare in rete. Al 62′ occasionissima per il Quinto: Sy respinge fuori area il calcio piazzato del solito Morbioli, ma sulla palla si avventa il kosovaro Bytyqi che fa partire uno spaventoso tiro di controbalzo. Mago Merlano emula il compagno di reparto Campironi e con un colpo di reni sfiora la palla devindola sopra la traversa. E’ l’ultima vera occasione per il gli uomni di Ferlin, che calano vistosamente. Dopo qualche attismo di tensione e una mezza zuffa (tutto nasce da un battibecco tra Sy e il capitano quintono Coletto) ne approfitta il Treviso che sulla destra può contare di un Brunetti in forma campionato: alla mezz’ora l’esterno bresciano affonda sulla destra e crossa al centro dell’area dove il liberissimo Esposito co una girata di destro impegna Fornasier in angolo. E’ il preludio al raddoppio degli ospiti. Rimessa laterale lunga dalla sinistra di Toppan, Sy spizza di testa e un maldestro Bytyqi liscia il rinvio, sulla palla si avvaneta Nazzareno Tarantino che realizza un gol facilissimo. Nel finale entra Beccia (a questo punto la cessione è certa), che nei minuti a disposizione di mostra ispirato, smistando tanti bei palloni in area. Al 40′ dopo essere smarcato crossa sul secondo palo, sponda di Nazzareno di Tarantino per Sy che in mezzo a due difensori rossoblu riesce a deviare in rete, ma a Fornaiser battuto la palla sbatte sulla parte bassa della traversa. Il Treviso vince 2-0 e si prepara per il debutto del Tenni contro il Cuneo di Ezio Rossi e dei vecchietti Fantini-Martini, 168 gol in due nei professionisti.


TABELLINO

UNION QUINTO-TREVISO 0-2 (0-1)

UNION QUINTO (4-4-2):
Rebellato; Pedon, Coletto, Montin, Segato; Abrefah, Vidotto, Vaccari, Toffolo; Franchetto, Morbioli. Entrati: Fornasier, Borsato, MNeco, Gardellin, Valentini, Bytyqi, Biliato, Tonet, Mattiazzo, De Faveri, Gardin. All. Ferlin.
TREVISO (3-4-3): Campironi; Cernuto, Di Giolamo, Garofalo; Bianchetti, Rosaia, Salvi, Esposito; Rizzo, Picone, Madiotto. Entrati: Merlano, Brunetti, Videtta, Toppan, Spinosa, P. Tarantino. N. Tarantino, Fortunato, Sy, Gelfusa, Migliorini, Tisbi, Reginato, Dragoni, Beccia. All. Maurizi.
ARBITRO: Cappelletto di Treviso.
RETI: 9′ Picone, 83′ N. Tarantino
NOTE: Ammoniti: Coletto, N. Tarantino, Toppan. Angoli 6-6. Spettatori 250.

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