Ritorna di prepotenza il calciomercato, con il Treviso alla ricerca di quei giocatori in grado di fargli compiere il salto di qualità necessario per provare a guadagnarsi la salvezza.

DANUCCI E’ già stato presentato nella giornata di martedì: Ciro Danucci, centrocampista centrale classe 1983, è un nuovo giocatore del Treviso. Si tratta di un centrocampista bravo in fase di impostazione, prototipo di giocatore che finora mancava al Treviso dalla partenza di Giorico la scorsa estate verso Lumezzane.
Danucci ha debuttato in prima squadra a Manduria in serie D (2 stagioni, 63 presenze e 1 gol), è poi passato a Martina Franca (C1, 31 presenze); nel 2004/2005 ha iniziato a Catania in B (1 sola presenza) per poi passare alla Reggiana in C1 (10 presenze); poi ha militato nuovamente in C1 (Sangiovannese, 29 presenze e 2 gol), prima di ritornare in B, a Cesena, dove resterà per soli 6 mesi (3 presenze) prima di ritornare in terza serie, a Taranto (12 presenze) fino al termine del campionato 2006/2007; l’anno successivo va a Terni, in C1 (27 presenze in un anno e mezzo), per poi passare al Varese nel gennaio 2009 (C2, 13 presenze 1 gol); l’anno successivo torna nuovamente a Terni (32 presenze), mentre nell’estate 2010 passa alla Juve Stabia, dove conquista la promozione in serie B, disputando anche il successivo campionato cadetto (totale: 35 presenze in maglia gialloblù). La scorsa estate è rimasto sotto contratto.

CERCASI ATTACCANTE I problemi del Treviso in attacco sono sotto gli occhi di tutti: 7 partite, 5 gol, di cui ben 3 su rigore. La carenza di un attaccante che la butti dentro con continuità può essere un problema non da poco con il passare della stagione, ed ecco che un rinforzo in fase offensiva non è importante, ma necessario.
I nomi che sono stati fatti ultimamente sono di spicco, e sarebbe sorprendente se arrivassero a Treviso: De Zerbi,classe 1979, migliori stagioni a Foggia in C (56 presenze e 17 gol), ma ha anche militato a Napoli tra B e A, mentre nelle ultime 3 stagioni ha miliato nel Cluj, in Romania, dove ha segnato complessivamente 8 gol in 22 presenze; il secondo nome è quello di Guzman, carriera quasi interamente spesa in serie B tra Ternana, Messina, Crotone e Spezia; nelle ultime 4 stagioni e mezza ha militato a Piacenza (19 gol in 113 presenze), mentre nello scorso gennaio era passato a Gubbio (3 gol in 16 presenze); l’ultimo nome è quello di Bonazzoli, classe 1979. Per lui tante stagioni in A (Brescia, Parma, Verona, Reggina e Sampdoria) e 17 gol in 31 partite appena due anni fa a Reggio Calabria in B: decisamente un acquisto fuori portata per i biancocelesti.

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