C’eravamo lasciati domenica scorsa con l’ennesima sconfitta, l’ennesima prestazione senza ne’ capo ne’ coda di una squadra ormai allo sbaraglio. Dalle dichiarazioni di Santoro della settimana scorsa (“Maurizi è confermato fino alla fine dell’anno”), eravamo ormai rassegnati a una fine lenta e dolorosa. In questa settimana invece, una delle più caotiche dell’epopea-Corvezzo (se non proprio la più caotica), si è consumato l’inevitabile (a nostro avviso) esonero di Maurizi, l’arrivo in panchina di un grande uomo di calcio come Gennaro Ruotolo (promosso in serie A sulla panchina del Livorno, l’anno scorso autore in C1 di un gran campionato a Sorrento, con il sogno della serie B infranto solo in semifinale play-off) che, ne siamo sicuri, potrà dare un buon contributo per ricostruire una squadra a pezzi tatticamente, atleticamente e soprattutto psicologicamente. Certo, senza rinforzi (ne sono stati comunque promessi 4) la salvezza resta difficile, ma intanto il cambio di guida potrà dare nuova verve a una squadra che domenica scorsa ha rasentato il ridicolo.
Senza voler parlare della situazione societaria, visto che ne abbiamo parlato ampiamente in settimana (nei prossimi giorni potranno essere ufficializzati addii importanti…), cerchiamo di concentrarci sulla partita di domani, nella speranza che possa essere una svolta. Si va a far visita al Pavia allo stadio Pietro Fortunati; gli azzurri mancano dalla B dal campionato 1954/55, ed è una squadra che, al pari del Treviso, è considerata una dei maggiori “ascensori” d’Italia: negli ultimi 30 anni, si contano ben 7 promozioni e altrettante retrocessioni. In questo campionato stazionano al 10° posto con 10 punti, frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte; non perdono da 6 turni (in pratica le 2 sconfitte sono state subite nelle prime due giornate), ma in casa non hanno mai vinto finora.
L’allenatore degli azzurri, Giorgio Roselli, predilisce il 4-4-2 classico; gli elementi di spicco della formazione lombarda sono il portiere Kovacsik (classe 1991, ex Reggina in B e Foligno in C1, portiere della Nazionale ungherese u.21), il laterale Fasano (1976, ex Ravenna in serie B), il centrocampista La Camera (1983, ex Rimini in serie B e Benevento in C1) e l’attaccante Beretta (1992, già 3 gol quest’anno, proprietà del Milan, è sceso in C1 dopo non aver convinto ad Ascoli e a Castellammare di Stabia in B).
Non è ancora chiaro se Ruotolo cambierà modulo nel Treviso: le indiscrezioni dicono che è probabile il passaggio alla difesa a 4. Data l’assenza di Beccia per squalifica, è probabile che Esposito prenda il suo posto sull’out di sinistra.
Crediamoc1…. CARICA TREVISO!!!!

Probabili formazioni. Pavia (4-4-2): Kovacsik; Capogrosso, Redaelli, D’Orsi, Di Chiara; Fasano, Ferrini, La Camera, Cesca; Beretta, Zanini. All.: Roselli.
Treviso (4-4-2): Campironi; Videtta, Bini, Tarantino P., Cernuto; Fortunato, Rosaia, Salvi, Esposito; Tarantino N., Picone. All.: Ruotolo.

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