Prima o poi doveva succedere: dopo quattro vittorie e nessun gol subito il Tenni ha perso l’inviolabilità contro il giovane Campodarsego, prima squadra a fermare il Treviso sul pareggio.

Pareggio del Campodarsego
L’esultanza del Campodarsego dopo il gol del pareggio di Cupani

Una partita ancora più sofferta di mercoledì a Mori, rispetto alla quale Florindo effettua pochi cambiamenti: Beccaro ritrova la maglia da titolare al posto di De Poli, in difesa torna capitan Salviato, con Perticone out, acciccato dopo la trasferta in Trentino. I biancocelesti cercano di bruciare subito gli avversari in partenza, ma questa volta il tiro di Arcopinto è poco preciso e finisce fuori, anche se di poco. Al 16′ prima occasione patavina con Diarrasouba, che da buona posizione calcia sopra la traversa. Al 26′ il Treviso si divora il vantaggio sempre con Arcopinto, che ben servito da Lattuchella calcia alto da buona posizione. Tuttavia è il Campodarsego a confezionare la palla gol più clamorosa: al 34′, sugli sviluppi di un calcio piazzato Bajic devia di testa, la palla si stampa sul palo. Nel finale di tempo sale in cattedra Minozzi, che respinge due tiri potenti di Nunes e Farabegoli.
Nel secondo tempo, dopo un quarto d’ora di studio con qualche incursione innocua del Campodarsego, è proprio il giovane portiere patavino a cambiare il corso della partita: Posocco s’invola solo in area di rigore e lo stende. Dal dischetto va Salviato che non sbaglia: al 15′ è 1-0 per il Treviso. Quattro minuti dopo il Campodarsego protesta per un intervento falloso dello stesso capitano su Diarrasouba. Col passare dei minuti gli uomini di Masitto aumentano la pressione e diventano padroni del campo, chiudendo il Treviso nella sua metà campo. Dopo una serie di calci piazzati, al 35′ gli ospiti riescono a fare breccia nel muro difensivo con Cupani, che in mischia trafigge Sperandio. Il Treviso si getta furioso in avanti, all’39’ Gnago è ben servito in area dal neoentrato De Respinis, ma viene murato. Al 42′ il Campodarsego risponde con Ballan, che conclude alto sopra la traversa.
Il triplice fischio ferma la corsa del Treviso, il pareggio accontenta di più il Campodarsego ma non il suo tecnico Masitto, che in conferenza stampa mastica amaro per una vittoria che, a suo dire, sarebbe stata meritata. Più soddisfatto Florindo, che recrimina per il gol sbagliati nel primo tempo ma riconosce l’ottima prestazioni dei biancorossi. I biancocelesti alla fine sembrano aver pagato lo sforzo fisico e mentale delle tre partite in una settiman. In parte hanno pesato gli infortuni, in attacco Gnago e Posocco hanno tirato la carretta per un mese e mezzo, Sottovia è finito ko dopo tre giornate e De Respinis, pur segnando due gol decisivi nel finale con Cjarlins Muzane e Mestre, ha sempre avuto un minutaggio limitato al finale di gara e oggi è tornato in campo dopo due partite ai box. Ora bisogna ricaricare le pile in vista della trasferta al Mercante di Bassano, consapevoli che un altro passo falso potrebbe agevolare la fuga del Chioggia, avanti di cinque lunghezza. I granata, rispettando il pronostico, hanno liquidato la pratica Virtuis Bolzano nel primo tempo (3-0).

TABELLINO

TREVISO-CAMPODARSEGO 1-1 (0-0)

RETI: 19’ st Salviato Simone (rigore), 35’ st Cupani.
TREVISO: Sperandio, Lattuchella (30’ st Mariutto), Nunes, Salviato Simone, Arcopinto (30’ st De Paoli), Posocco (38’ st De Respinis), Raggio, Mambelli (1’ st Borsato), Farabegoli, Gnago, Beccaro (12’ st Meola). Allenatore: Michele Florindo.
CAMPODARSEGO: Minozzi, Demo (19’ st Cupani), Ballan, Casella (44’ st Mboup), Bajic, Gerevini, Cocola, Oneto (24’ st Duse), Pavanello, Diarrassouba, Mosti. Allenatore: Cristiano Masitto.
ARBITRO: Paccagnella di Bologna, assistenti Pelotti di Bologna e Lauri di Modena.
NOTE: giornata soleggiata, campo in ottime condizioni. Spettatori 2300 circa. Ammoniti Cocola (C), Bajic (C), Gnago (T), Oneto (C), Mosti (C). Angoli: 8-5 per il Campodarsego. Recupero: 1’ e 5’.

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