L’Omobono Tenni si appresta ad ospitare Treviso-Lecco, ovvero un match tra due squadre che hanno alle spalle una storia di ben altro spessore rispetto alla media di questo girone.

LECCO Il Lecco è nato il 22 dicembre 1912 come sezione calcio della Canottieri Lecco e il primo risultato di rilevo che ha ottenuto è la vittoria nel girone finale di Terza Divisione Lombarda nel 1923/24, perdendo poi lo spareggio contro il Monza per salire in Seconda Divisione; sorte diversa per il campionato successivo, quando i blucelesti vinsero prima il campionato, e poi anche lo spareggio contro l’Ardita Ausonia Milano; nel 1926/27 il Lecco arrivò 2° nella Seconda Divisione Nord, venendo ammesso alla Prima Divisione Nord, che inizio a chiamarsi serie C dal campionato 1935/36; nel 1942/43 il Lecco vinse il girone C, arrivando poi 4° nel girone finale B.
Dopo la guerra i blucelesti arrivarono terzi nel girone B della serie mista B-C Alta Italia, venendo ammessi per la prima volta nella loro storia in serie B; l’avventura in serie cadetta durò solo un anno, a causa del 20° posto, che causò il ritorno in serie C dopo appena un campionato; la caduta fu doppia: nel 1947/48 il Lecco retrocesse addirittura in Promozione, ma dopo appena due anni i blucelesti fecero ritorno in terza serie, grazie alla vittoria del campionato di Promozione.
E’ un continuo sali e scendi questo frangente di storia del Lecco: nel 1951/52 retrocessione in IV serie, ma dopo il 2° posto dell’anno successivo i blucelesti tornarono immediatamente in serie C; grazie alla presidenza di Mario Ceppi, il Lecco entrò nel periodo di massimo splendore della sua storia; nel 1956/57, grazie al 2° posto finale in serie C, i blucelesti fecero ritorno in serie B; dopo un 14° posto, i lecchesi nel 1958/59 sfiorarono prima la promozione in serie B, arrivando terzi a soli 4 punti dal Palermo, mentre l’anno successivo, grazie al 2° posto finale, riuscirono a centrare la prima promozione in serie A della loro storia.
Il campionato 1960/61 fu il miglior risultato della storia del Lecco Calcio, un 14° posto in massima serie, arricchito dalla vittoria del 12 marzo 1961 contro l’Inter (Lecco-Inter 2-1), e i pareggi Inter-Lecco 1-1, Lecco-Juventus 2-2, Lecco-Milan 2-2 e Milan-Lecco 1-1; in pratica contro le tre grandi, i blucelesti persero solo contro la Juve a Torino (2-4); l’anno successivo la squadra non riuscì a ripetere il bel campionato dell’anno precedente, arrivando penultima, anche se a soli 4 punti dalla Spal che riuscì a salvarsi, a differenza del Lecco che ritornò in serie cadetta; nei 4 anni successivi in serie B il Lecco continuò ad essere una squadra di vertice, arrivando rispettivamente 6°, 5°, 4° e 2°; grazie a quest’ultimo risultato, i lecchesi fecero ritorno in massima serie, grazie anche ai gol di Sergio Clerici, che in 6 anni al Lecco riuscì a realizzare ben 59 reti. Nel terzo e ultimo campionato della sua storia, il Lecco arrivò ultimo, e retrocedette in serie B.
A questo punto la storia dei lombardi ebbe una lenta ma inesorabile discesa verso le categorie inferiori; dopo aver rischiato il doppio salto all’indietro consecutivo (salvati solo dopo gli spareggi), nel 1968/69 il Lecco arrivò 19° e il ritorno in serie C fu amarissimo; solo vincendo il campionato 1971/72 di serie C (l’unico nella loro storia), i blucelesti fecero ritorno in serie B, ma l’anno successivo, l’ulitmo posto in serie cadetta li condannò ad un nuovo ritorno in terza serie.
A questo punto il Lecco si stabilizzo in serie C prima e in C1 dopo fino al 1980, non sfiorando mai il ritorno in B; nel 1979/80 invece ci fu l’amara retrocessione in C2 dopo un deludentissimo 16° posto finale; 3 anni dopo ci fu addirittura la retrocessione in Interregionale, dove i blucelesti rimasero per ben 7 anni; nel 1989/90 il Lecco arrivò per la terza volta in 4 anni al secondo posto in classifica, a solo 3 punti dal Leffe primo, e fu ripescato in C2; nel 1996/97 il Lecco arrivò 2° in C2 alle spalle del Lumezzane, e ottenne il diritto di partecipare ai play-off che vinse alla grande, prima eliminando il Cittadella in semifinale (2-1 in veneto, 1-1 in lombardia) e poi battendo la Pro Sesto per 1-0 dopo i supplementari nella finale di Monza, ritornando in C1 dopo ben 17 anni; l’avventura in terza serie durò 5 anni, nonostante i blucelesti dovettero affrontare per ben 2 volte i play-out, salvandosi prima alle spese del Padova (1-1 a Lecco, 1-0 a Padova) e poi a quelle della Cremonese (1-2 a Cremona, 2-0 a Lecco).
Nel 2002 il Lecco fu escluso dalla C1 per inadempienze finanziarie; la nuova società (A.C. Città di Lecco) fu ammessa al campionato di Eccellenza Lombarda, che il Lecco vinse superando per soli due punti la Colognese, facendo quindi ritorno in un campionato nazionale, la serie D; nel 2004/05 il Lecco arrivò 2° dietro la Canzese, e disputò i play-off per la promozione in C2, eliminando prima la Olginatese (2-0 in trasferta, 3-0 in casa) e poi l’Alghero (doppio 1-0), ottenendo così il ritorno tra i professionisti; due anni dopo arrivò addirittura il ritorno in C1, dopo i play-off (2° posto in campionato) che il Lecco vinse eliminando prima il Bassano (0-0 a Bassano, 2-1 a Lecco) e in finale il Pergocrema (1-0 a Crema, 1-1 a Lecco); in C1 il Lecco affrontò per due anni consecutivi i play-out, prima perdendo contro la Paganese (1-0 a Lecco, 0-2 a Pagani, ma i fallimenti molteplici gli permisero di rimanere in C1) e poi vincendo contro la Sambenedettese (0-o a San Benedetto e 1-0 a Lecco); due anni fa invece è arrivata una meritata retrocessione diretta in C2.

MASSIMO ODDO Il giocatore più importante che abbia mai militato con la maglia bluceleste è a nostro avviso Massimo Oddo; il terzino destro del Lecce, nato a Pescara nel 1976, ha giocato nella parte finale del suo percorso giovanile nel Milan, che nei primi anni della carriera mandò quindi il promettente difensore a farsi le ossa in giro; dopo Fiorenzuola, Monza e Prato, nel 1997/98 Oddo accettò di tornare in C1 a Lecco, sotto la guida tecnica di Adriano Cadregari, che lo schierò come difensore centrale; in questa stagione Oddo disputò 20 partite, realizzando il primo gol in carriera, contribuendo alla salvezza dei blucelesti.
Successivamente Oddo tornò a Monza, poi fu ceduto definitivamente al Napoli in serie B, dove giocò decisamente bene, meritandosi la chiamata in serie A del Verona, e in seguito (2002/03) della Lazio, dove vinse il suo primo trofeo in carriera, ovvero la Coppa Italia 2003/04; nel gennaio 2007 passò al Milan, dove vinse praticamente tutto (1 scudetto, 1 champions league, 1 supercoppa europea, 1 coppa del mondo per club), e venendo ceduto per un anno in prestito al Bayern Monaco; ora si trova in prestito al Lecce, per giocare con continuità.
Oddo vanta anche 34 presenze in nazionale, con un gol realizzato all’Ucraina a Roma durante le qualificazioni a Euro2008, ma soprattutto fece parte della spedizione a Germania 2006 che riportò la Coppa del Mondo in Italia dopo 24 anni, anche se scese in campo solo una volta, contro l’Ucraina nei quarti di finale.

PRECEDENTI Il Treviso e il Lecco si sono affrontate 24 volte in campionato, sempre in serie C: 7 vittorie del Treviso, 9 pareggi e 8 vittorie del Lecco.
A Treviso i precedenti sono 12: 5 vittorie del Treviso, 2 pareggi e 2 vittorie del Lecco.
La maggiore vittoria del Treviso è stata quella del campionato 1976/77: Treviso-Lecco 3-0.
La maggiore vittoria del Lecco a Treviso è stata quella del campionato 1971/72: Treviso-Lecco 0-2.
La maggiore vittoria del Lecco è stata quella del campionato 1990/91: Lecco-Treviso 3-0.

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