Nella prima delle due trasferte consecutive, il Treviso va a far visita al Savona, squadra ligure dal passato di tutto rispetto.

SAVONA La società, principale squadra di calcio dell’omonimo capoluogo ligure, è nata nel 1907 e negli ultimi mesi sta vivendo una crisi societaria che ha portato al fallimento della società stessa il 23 dicembre 2011 e che sta mettendo in discussione la conclusione del suo campionato.
I suoi colori sociali sono il bianco e il blu e gioca le sue partite casalinghe allo Stadio Comunale, dedicato a Valerio Bacigalupo, grande portiere che ha iniziato la sua carriera al Savona, passando poi al Genoa e infine al Grande Torino, prima di morire nella tragedia di Superga; lo stadio ha una capienza di 4.000 posti.
Il primo campionato della squadra ligure si è disputato nel 1912/13, e il Savona vinse il campionato di Promozione Ligure, venendo così promossa in Prima Categoria Ligure, categoria in cui rimase fino al 1921, quando si alla CCI, venendo così ammesso alla massima divisione nazionale, ovvero la Prima Divisione; nel primo campionato i biancoblù arrivarono 8° nel girone B, sopravanzando il Brescia, il Venezia e l’Inter; nel secondo campionato invece il Savona arrivò all’ultimo posto, vincendo solo tre partite in tutta la stagione, contro il Livorno (1-0), contro il Pastore (3-0) e a Novi Ligure contro la Novese (2-1).
La squadra ricominciò dalla Seconda Divisione Nord, ma non riuscì mai a ritornare nella massima serie in tutta la sua storia; il Savona poi, in seguito alle varie riforme dei campionati, passò per la Prima Divisione Nord, la Prima Divisione e infine approdò nel 1935 nella nuova Serie C; vinse per due anni di fila il suo girone, ma nel primo caso arrivò solo 4° nel girone finale; l’anno successivo arrivò 2° a pari merito con i rivali dello Spezia, ma grazie a un quoziente reti migliore, venne promosso in Serie B.
Nel primo campionato di Serie B, il Savona raggiunse un brillantissimo 4° posto con 44 punti, alle spalle di Liguria, Modena (promosse in serie A rispettivamente con 49 e 48 punti) e il Brescia (46 punti); nelle stagioni successive il Savona non riuscì mai a ripetere questo exploit, e i liguri nel 1947 scivolarono in Serie C; nel 1952 e nel 1953 furono retrocessi per due volte di fila, e si ritrovarono in Promozione Ligure, la 5a serie nazionale; nel 1956/57 vennero promossi in Interregionale grazie al secondo posto alle spalle dell’Andrea Doria, l’anno successivo vennero ammessi nella nuova IV Serie, mentre nel 1959 grazie alla vittoria di quest’ultima categoria, il Savona ritornò in Serie C.
Nel 1965/66, il Savona diede vita ad un appassionantissimo testa a testa per la promozione in Serie B con l’Udinese, il Como e il Marzotto Valdagno, spuntandola per soli 2 punti nei confronti dei friulani; il ritorno in Serie B durò però solo un anno, e a causa di un pessimo 17° posto ritornarono subito in Serie C, salutando definitivamente (per il momento) la serie cadetta; nel 1973/74 arrivò addrittura la retrocessione in Serie D.
Nel 1977/78 i biancoblù arrivarono 2° alle spalle dell’Imperia, ma furono ammessi con altre 4 squadre nella nuova Serie C2; nella nuova 4a serie nazionale i liguri non diedero mai vita a campionati eccezionali e prima vennero retrocessi in Interregionale (campionato 1985/86), mentre nel 1988 la società addirittura fallì e ripartì dalla Promozione.
Nel 1988/89 il Savona vinse abbastanza agevolmente la Promozione, mentre in Interregionale prima vinsero la Coppa Italia Dilettanti nel 1990/91 battendo in finale la Sestrese, fallendo poi l’anno successivo la promozione in C2, dopo aver perso lo spareggio di Casale Monferrato contro l’Oltrepò ai rigori; nel 1997/98 il Savona addirittura retrocesse in Eccellenza.
La risalita fu veloce: prima la promozione in Serie D nel 1999/00, poi, grazie alla vittoria del suo girone di 5a serie, nel 2002 i biancoblù fecero ritorno in C2; il “soggiorno” durò solo due anni, e nel 2003/04 il Savona perse ai play-out contro il Legnano (0-0 a Savona, 1-1 a Legnano), retrocedendo in Serie D. Nel 2005/06 la squadra arrivò 17a, perse lo spareggio retrocessione contro il Vigevano e la società fallì nuovamente, mantenendo però il titolo sportivo; grazie al piazzamento play-out evitò una rovinosa caduta in Eccellenza.
La nuova società dopo un serie di buoni risultati in D, riuscì a centrare la promozione in C2 nel 2009/10, stravincendo il proprio girone di D con 18 punti di vantaggio, perdendo la finale scudetto contro il Montichiari. L’anno scorso la squadra sfiorò i play-off per la C1, categoria in cui manca da quasi 40 anni, arrivando 4a sul campo, ma venendo penalizzata di 4 punti, finendo quindi a soli due punti dalla Pro Vercelli, quinta.

WALTER ZENGA Il giocatore più famoso, assieme a Valerio Bacigalupo, che abbia mai vestito la maglia del Savona è Walter Zenga.
Zenga ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’Inter, venendo poi ceduto in prestito a far maturare alla Salernitana e successivamente al Savona; con i liguri nel 1979/80 disputando 23 presenze nel campionato, terminato all’11° posto dai liguri; subisce solo 19 gol.
Dopo due anni in prestito alla Sambenedettese, raggiungendo una promozione in Serie B, passa all’Inter; in maglia nerazzurra, 13 stagioni, 328 presenze e 294 gol subiti, quindi meno di 1 a partita; vince 1 campionato italiano, 1 supercoppa italiana e 2 coppe uefa; passa poi alla Sampdoria in cambio di Pagliuca, poi al Padova in B e termina la carriera in USA con i New England Revolution.
Con la maglia azzurra disputa 58 partite, subendo solo 21 gol; è stato il portiere titolare a Euro 1988 e ai mondiali del 1990, risultando il miglior portiere della competizione.

PRECEDENTI Treviso e Savona si sono affrontate 21 volte in campionato, sempre in serie C: 6 vittorie del Treviso, 6 pareggi e 9 vittorie del Savona.
A Savona, il Treviso non ha mai vinto: 3 pareggi e 7 sconfitte
La maggior vittoria in generale del Treviso è stata quella del campionato di C 1964-65: Treviso-Savona 3-0.
La maggior sconfitta del Treviso è stata quella del campionato di C 1959-60: Savona-Treviso 3-1. Nel 1965/66 e nel 1971/72 il Savona vinse per 2-0.

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