Il Treviso, dopo la doppia vittoria casalinga consecutiva, riprende il suo cammino in trasferta, dove non perde dal 17 aprile (Tamai-Treviso 2-1).

SAVONA A vedere il cammino finora svolto in campionato, il Savona sembrerebbe una normalissima squadra da media classifica: 6 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte è finora il ruolino di marcia dei liguri; il problema è che la società è fallita lo scorso 23 dicembre, e solo grazie alla cordata Dellepiane e Barbana, che ha depositato le garanzie necessarie per l’esercizio provvisorio, la squadra potrà continuare la stagione; inoltre, a causa di irregolarità societarie, la squadra è stata penalizzata di 4 punti, stazionando quindi al terz’ultimo posto in classifica, che significherebbe retrocessione diretta a fine campionato. Si spera quindi, oltre che nella salvezza della squadra, anche nell’ingresso in società di qualcuno in grado di garantire alla città una squadra dal futuro quantomeno dignitoso, evitando la terza ripartenza del Savona dai dilettanti negli ultimi 25 anni.
Il tecnico è Ninni Corda che, ironia della sorte, esattamente come nell’andata del Tenni domani sarà squalificato; insieme a lui non saranno della partita altri 4 squalificati: il portiere titolare Aresti, il difensore Praino (che peraltro in settimana è stato ceduto al Renate), il centrocampista Mazzotti e il giovane attaccante Vinatzer. In settimana sono però arrivati 4 acquisti: i difensori Quintavalla (classe 1982), ex di Spal e Lumezzane in C1, il quale transfer deve ancora arrivare, e Pigoni (1986) ex Pro Vercelli e Rodengo Saiano, il centrocampista Molino (1987), ex Cesena in B e Alghero in C2, e l’attaccante Santi (1990) che quest’anno ha realizzato 4 gol in 11 presenze a Gaeta in D. Sono però partiti nel mercato di gennaio il difensore Materazzo, acquistato dal Montichiari e i centrocampisti Garin, passato alla Virtus Entella e Cazzamalli, passato al Pergocrema in C1. Tutte partenze pesanti, in quanto si tratta di giocatori titolari.
Il modulo di solito usato è il 4-4-2, anche se Corda a volte ha optato per il 4-3-3 e per il 4-2-3-1; domani dovrebbero giocare Maragna (scuola Chievo, ex Gavorrano in D e in C2) in porta, Belotti (1984, scuola Atalanta, ex Prato in C1, Pergocrema, Pavia, Alto Adige e Rodengo Saiano in C2) e Antonelli (scuola Genao, ex Entella in D) centrali in difesa, Molino e Marconi (1989, ex Primavera di Inter, Brescia e Samp, confermato ed ex Gubbio in C2) laterali, a centrocampo i due centrali saranno Biava e Giorgione (1991, scuola Padova, ex Varese in C1 e Poggibonsi in C2), mentre sulle fasce agiranno De Martis (1984, scuola Cagliari e ex Villacidrese, Tempio, Como, Arzachena e Tavolara in D, Alghero e Belluno in C2 e Martina Franca in C1) e Buglio (1980, ex Castelnuovo, Pavia e Carrarese in C2, Lucchese e Alessandria), ovvero gli elementi più rappresentativi del Savona; davanti le due punte dovrebbero essere Mezgour (1983, confermato, in passato al Castelfranco in D, Cassino e Bellaria in C2) e Cattaneo (1989, confermato, ex Borgomanero in D e Pavia in C2), con Santi pronto a subentrare.

TREVISO Se le voci, più o meno buone, sulla società continuano a rimbalzare, la squadra sembra fregarsene delle chiacchere e prosegue spedita la sua marcia in questo bellissimo campionato.
Eravamo preoccupati prima di Treviso-Montichiari per un cammino casalingo decisamente sottotono, ma i biancocelesti ci hanno tranquillizzato, conquistando due vittorie casalinghe consecutive, di stretta misura, ma importantissime; nell’ultima partita contro il Poggibonsi, la prestazione è stata davvero buona, e ciò ci lascia ben sperare per il proseguo del campionato.
Fortunatamente tra le nostre fila non ci sono squalificati, e anzi rientrerà bomber Perna, che ha saltato le ultime due vittoriose sfide per la squalifica rimediata in quel di Chiavari.
Mister Zanin ha quindi tutta la squadra a disposizione e, crediamo, sarà molto contento di poter disporre di almeno 4 dubbi di formazione; in difesa Biagini e Di Girolamo stanno facendo bene, ma non dimentichiamoci che in panchina c’è un certo Visintin che scalpita; a centrocampo l’unico certo del posto è Giorico, mentre per gli interni ci sono 5 giocatori (Bandiera, Malacarne, Maracchi, Stentardo e Spinosa) per 2 posti; come trequartista dovrebbe giocare nuovamente Madiotto, ma sia Torromino che il già citato Spinosa potrebbero partire dal primo minuto; davanti dovrebbero giocare i due gemelli del gol, Perna e Ferretti, ma Gallon è rientrato alla grande domenica scorsa e reclama più spazio.
La speranza è quella di vedere il Treviso uscire dal Bacigalupo con dei punti preziosi, però non dimentichiamoci che di fronte troveremo una squadra agguerrita in cerca di punti salvezza; noi però, come al solito, crediamo che la nostra squadra possa giocare la sua ennesima grande partita e possa regalarci ulteriori emozioni.
FORZA GRANDE TREVISO!

Probabili formazioni. Savona (4-4-2): Maragna; Molino, Belotti, Antonelli, Giorgione; De Martis, Biava, Mazzotti, Buglio; Cattaneo, Mezgour. All. Corda.
Treviso (4-3-1-2): Sartorello; Cernuto, Biagini, Di Girolamo, Beccia; Bandiera, Giorico, Malacarne; Madiotto; Perna, Ferretti. All. Zanin.

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