Si gioca domani a Montichiari l’ultima giornata del campionato del Treviso, con inizio alle ore 15.00.
MONTICHIARI Penalizzazione, maledetta penalizzazione. E’ questo il leit motiv della settimana di vigilia di questo testa-coda decisivo: maledetta per il Treviso, perchè con i 2 punti avrebbe già in tasca campionato e promozione, maledetta per il Montichiari, perchè senza il fardello dei 5 punti di penalizzazione sarebbe già con la testa ai play-out. Invece per i bresciani, oggi al quart’ultimo posto, la retrocessione diretta è una possibilità concreta, visto che il Lecco, che sembrava spacciato non più di un mese fa, si è riportato sotto, e ora tallona i rossoblù a 1 solo punto di distacco; oltre alla rimonta del Lecco e alla penalizzazione, c’è da dire anche che il Montichiari non vince da 2 mesi: ultima vittoria proprio contro i blucelesti, per 2-1 in casa; da allora 6 pareggi e 2 sconfitte.
L’ultima settimana è stata condita da pesanti polemiche in casa rossoblù: non è andata giù infatti la vittoria del Lecco a Savona nell’ultima domenica, giunta al 90′, proprio quando i bresciani sembravano salvi (con 3 punti di vantaggio a 1 giornata dalla fine sarebbero risultati decisivi gli scontri diretti, che sono a favore del Montichiari); il club ha addirittura preparato un esposto da presentare al Tar, affinchè ci sia un’indagine per accertarsi che non vi siano state scorrettezze nella partita di Savona. Tutto questo potrebbe aver caricato l’ambiente, come averlo destabilizzato, perchè non scordiamoci che nel girone di ritorno, in 16 partite, il Montichiari ha totalizzato appena 16 punti, a fronte dei 24 conquistati nel girone di andata. Proprio la sfida del Tenni aveva chiuso il primo girone: la partita fu molto equilibrata, con il Treviso che riuscì a spuntarla solo grazie a una doppietta di un Torromino ispiratissimo, per il 2-1 finale.
L’allenatore è Antonio Soda, ex centravanti del Bari in Serie A, ha cercato di buttare acqua sul fuoco, chiedendo alla squadra di concentrarsi solo sul campo; non sarà però una passeggiata, perchè di fronte i rossoblù troveranno la capolista, che arriverà al Romeo Menti con tutte le intenzione di far sua l’intera posta in palio; Soda è subentrato a Ottoni all’indomani della sconfitta casalinga del 18 marzo contro la Pro Patria, e sotto la sua guida i rossoblù hanno saputo fermare sia San Marino (all’esordio, 1-1) che Rimini (3-3). Non ci sono stati sostanziali cambi di modulo, con il 4-4-2 che fa ancora da padrone; il portiere è Polizzi (1991, ex Primavera del Palermo e Pomigliano in D), mentre i due terzini sono Verdi (1980, ex Potenza, Forte dei Marmi, Forcoli in D, Biellese in C2 e Carrarese in C1, a Montichiari dal 2008, 130 presenze e 10 gol finora) e Materazzo (1991, ex Todi in D e Savona in C2); al centro della difesa non ci sarà lo squalificato Bettenanza, per cui la coppia sarà composta da Filippini (1988, alla sesta stagione al Montichiari, squadra dove milita da sempre, a parte un’esperienza nel 2007/08 prima nel Carpenedolo in C2, poi nella Primavera dell’Inter) e Corallo (1980, ex Avellino e Reggiana in C1, Ascoli, Cremonese e di nuovo Avellino in B, Ascoli in A; l’anno scorso alla Pro Vercelli in C2); a centrocampo in mezzo agiranno Dolce (1991, ex Chiavari in D) e il brasiliano Justino (1990, ex Primavera dell’Ascoli, Pro Patria in C2; quest’anno aveva iniziato ad Avellino in C1, senza trovare grosso spazio), mentre sulle fasce ci saranno a destra Carbone (1980, ex Avellino, Padova e Foggia in C1, Pistoiese, Triestina, Siena, Torino, Ascoli e Avellino in B), e a sinistra l’Algerino Chemali (1991, ex Monza in C1, dov’è rimasto fino a gennaio di quest’anno); in attacco, spazio alla coppia formata da Dimas (1984, ex Virtus Vecomp, 21 gol in 32 partite in D, e Sambonifacese, 35 gol in 76 partite tra D e C2, e Monza in C1; a Montichiari, in due anni, ha realizzato 22 gol in 56 partite) e il nostro ex Florian (1987, confermato, a Montichiari per il terzo anno, dopo il 2007/2008 in D, 14 gol, e questi ultimi due anni in C2, dove ha realizzato complessivamente 17 gol; per il resto apparizioni in C a Sanremo, Carpenedolo, Ivrea, Reggiana, Rodengo Saiano e Olbia, ma in queste squadre non ha mai superato le 3 realizzazioni).
TREVISO Non lo nascondiamo, stentiamo ancora a crederci: il Treviso è a un passo dalla seconda promozione nel giro di 2 anni. Sarebbe un risultato pazzesco ma, tocchiamoci pure, lo sarebbe anche in caso di non-vittoria in quel Montichiari, e di contemporaneo doppio sorpasso di San Marino e Cuneo. Una squadra che ha saputo soffrire, che ha saputo far fronte alle difficoltà che si sono presentate durante questo cammino arduo in C2; e già essere qui, padroni del proprio destino, a lottare per il primo posto, dovrebbe inorgoglire tutti i tifosi che hanno a cuore le sorti dei biancocelesti. Lo dicevamo in sede di presentazione del Montichiari: senza le penalizzazioni, il Treviso avrebbe già brindato domenica scorsa dopo la splendida contro la Virtus Entella. I calciatori sanno che sono all’appuntamento con la storia, molti di loro non avevano nemmeno mai messo un piede in C2 prima di quest’anno, figurarsi giocare la promozione in C1: roba da non dormire la notte. Speriamo che i nostri sappiano trarre da tutta questa tensione, tutta l’energia positiva di cui hanno bisogno. I biancocelesti sono entrati in forma proprio nel momento topico del campionato, disputando ottime partite anche quando il risultato non è stato soddisfacente (sconfitta di Santarcangelo in primis): questo non può che essere di buon auspicio.
A dire il vero il Treviso potrebbe venire promosso sia in caso di pareggio che in caso di sconfitta: in questo caso, bisognerebbe sperare in una non-vittoria di San Marino e Cuneo, le uniche due che ormai possono impedire al Treviso il salto di categoria, e che saranno impegnate rispettivamente a Borgo a Buggiano e contro il tanto chiaccherato Savona: visto tutto quanto è successo, il nostro augurio è che queste ultime due squadre diano il massimo, nonostante la salvezza per loro sia già in cassaforte.
Ci mettiamo anche nei panni di mister Zanin (che, ricordiamo, a Montichiari ha chiuso la sua carriera da calciatore): due anni fa, di questi tempi, era disoccupato: tra poco potrebbe essere in C1. Non deciderà, crediamo, per grossi sconvolgimenti di formazione. Davanti al portiere Campironi, ci saranno Cernuto e Beccia sulle fasce, con al centro Panarelli e Visintin; a centrocampo Bandiera e Maracchi guarderanno le spalle a Giorico, con Torromino di supporto al duo Ferretti e Perna.
AD UN PASSO DALLA STORIA… FORZA GRANDE TREVISO!!!
Probabili formazioni. Montichiari (4-4-2): Polizzi; Verdi, Filippini, Corallo, Materazzo; Carbone, Dolce, Justino, Chemali; Dimas, Florian. All.: Soda.
Treviso (4-3-1-2): Campironi; Cernuto, Panarelli, Visintin, Beccia; Bandiera, Giorico, Maracchi; Torromino; Ferretti, Perna. All.: Zanin.