Campironi, in campo con una caviglia malconcia, salva un Treviso coraggioso


Era ora. Il Treviso, dopo aver perso le prime 5 partite ufficiali (1 in Coppa Italia, le altre in campionato), conquista il primo pareggio dell’anno, e toglie subito il segno meno dai suoi punti in classifica, riportandosi a quota zero.
Che la partita di ieri sarebbe stata difficile era chiaro a tutti: l’Albinoleffe sta cercando di risalire la china velocemente in classifica, per cancellare la pesante penalizzazioni di 10 punti, e per loro i 3 punti in casa contro l’effettiva ultima della classe erano d’obbligo o quasi. Invece il Treviso ha giocato una bella partita nel primo tempo; poi, rimasto in 10 per l’ingenua espulsione di Videtta (la seconda in 4 partite giocate dall’ex Venezia), ha lottato per portare a casa il primo punto in campionato, meritato per coraggio e dedizione alla causa.
Rispetto alle nostre previsioni, sta fuori nuovamente Madiotto, con Esposito che ritorna sulla linea dei centrocampisti e Beccia schierato da “finto” terzo attaccante.
Il primo tempo è per buona parte molto emozionante; le squadre si affrontano a viso aperto e le occasioni fioccano da una parte e dall’altra. Iniziano i seriani con Maietti dopo appena un giro di lancette che, servito in area da Martinovic, tira in porta, obbligando Campironi a un salvataggio sulla linea; al 10′ è il francese Taugordeau che tira da 25 metri, con la palla che sibila il palo alla destra di Campironi battuto; al 13′ si fa vedere il Treviso con Tarantino N., che con un tiro a giro dal limite dell’area impegna severamente Offredi, costretto a deviare la palla oltre la traversa; un minuto più tardi la più importante occasione per il Treviso di tutto l’incontro: Fortunato, servito splendidamente da Esposito, si trova a tu per tu con Offredi, ma invece di stoppare il pallone prima di depositarlo in rete, tira di prima intenzione, con la palla che finisce alta; un minuto più tardi è Girasole che impegna Campironi con un diagonale rasoterra, con la sfera che finisce in angolo dopo la decisiva deviazione del nostro estremo difensore. Al 38′ è Fortunato che tira dalla distanza, Offredi è bravo nuovamente a dire di no e deviare la palla in angolo. Si va al riposo con le squadre in parità, e l’impressione è che questa è una partita che può finire in qualsiasi modo.
Ad inizio ripresa l’episodio che condiziona tutta la seconda frazione: Videtta, già ammonito, colleziona la seconda ammonizione per un intervento duro a centrocampo, lasciando il Treviso in 10. La partita però, al posto di aumentare di velocità, rallenta, e la prima occasione per l’Albinoleffe è solo al 63′ con un colpo di testa di Cissè: la parata di Campironi è prodigiosa, e salva il risultato. La seconda e ultima occasione è sempre per la testa di un attaccante bluceleste, Diakitè, che al 90′ manda la palla verso l’angolino, ma Campironi è ancora bravo a dire di no.
Finisce quindi 0-0, e per il Treviso è un punto d’oro, anche per la qualità della sua prestazione, bella soprattutto nel primo tempo. In attesa di tempi migliori.
TABELLINO

ALBINOLEFFE-TREVISO 0-0 (0-0)

ALBINOLEFFE (4-3-1-2): Offredi; Salvi, Belotti M., Ondei, Regonesi; Girasole, Taugordeau, Maietti (86′ Diakite); Martinovic (55′ Cissè); Pesenti (67′ Corradi), Belotti A. A disp.: Amadori, Pirovano, Allievi, Di Cesare. All.: Pala
TREVISO (3-4-3): Campironi; Videtta, Tarantino P., Cernuto; Brunetti, Fortunato, Salvi, Esposito; Tarantino N. (88′ Bianchetti), Picone (70′ Sy), Beccia. A disp.: Camatta, Toppan, Spinosa, Rosaia, Madiotto. All.: Maurizi.
ARBITRO: Soricaro di Barletta.
ESPULSO: 48′ Videtta (TV)
AMMONITI
: Salvi, Fortunato, Beccia, Picone, Tarantino P. (TV)

NOTE: Recuperi: 0′ pt, 5′ st. 

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