ADonnarumma festeggiato dai compagnilla vigilia dell’ennesima sfida-speranza (vana?) per il Treviso (calcio d’inizio ore 14.30 allo stadio Omobono Tenni), è arrivata l’ennesima fumata nera per la svolta societaria: su questo sito come avete notato non avevamo praticamente mai nominato questa trattativa, sicuri del fatto che sarebbe fallita, vista la distanza tra le parti in questione. Poco male, o forse solo il tempo lo dirà, ma intanto quello che è più grave è che la squadra non sarà rinforzata: sembrano sfumati gli arrivi di Allegretti e Noselli, che in assenza di denaro fresco per le casse societarie non possono essere pagati. La speranza è che almeno gli ultimi 3 acquisti (Stendardo, Zammuto e Kyeremateng) siano confermati.
Come si possa vincere la partita di domani, è veramente un dubbio amletico: la squadra a parte qualche imbarazzante prestazione (Cremona e in casa contro l’Alto Adige su tutte) ha sempre dato il massimo nonostante gli evidenti limiti, ma la pochezza tecnica dal centrocampo in su ha fatto si che la squadra al massimo abbia colto 2 pareggi, quando la retroguardia ha mantenuto la porta imbattuta. Ecco perchè questa squadra ha bisogno di 2 elementi fondamentali per il suo gioco: un regista, e in questo caso l’arrivo di Allegretti sarebbe importante dato che manca un giocatore con queste caratteristiche dall’addio di Giorico, e una punta in grado di garantire 12-15 gol in una stagione (ma vista la situazione ce ne basterebbero 10), e Noselli fa (o faceva) proprio al caso nostro. No money, no players, no points: il concetto ci pare non faccia una piega, con buona pace dei tifosi biancocelesti e di mister Ruotolo. E la società cosa dice?
Domani saranno assenti ancora Salvi e Videtta, messi fuori rosa. Ritornerà a disposizione Tarantino P., anche de dovrebbe iniziare in panchina. Per il resto, potrebbe essere riconfermata la squadra che ha perso a Carpi lunedì sera, sperando che in settimana mister Ruotolo sia riuscito a plasmarla ulteriormente.
Di fronte avremo una nobile decaduta, il Como, che ha militato per 13 anni in serie A e che ha disputato ben 33 campionati in serie B; i lariani sono falliti nel 2005 e hanno faticosamente iniziato la risalita, vincendo prima il campionato di serie D nel 2008 e quello di C2 l’anno successivo, e sono quindi al quarto anno consecutivo in C1, senza però mai riuscire ad avvicinarsi ai play-off. Quest’anno i biancoblù sono partiti bene con 12 punti nelle prime 6 partite, ma nelle ultime 4 non sono mai riusciti a vincere, ed ora stazionano al 7° posto.
L’allenatore dei lombardi è Silvio Paolucci, che l’anno scorso aveva sfiorato la promozione in C1 con il Chieti (4° in campionato, ed eliminato ai play-off solo in finale dalla Paganese); i giocatori più rappresentativi sono il difensore Luoni (classe 1988, 90 presenze in 4 anni in B con l’Albinoleffe), i centrocampisti Ardito (1977, in serie A e B sempre a Siena, Torino e Lecce, mentre a Como era già stato nel bienno 2000-2002, C1 e B, ed è ritornato nel 2009) e Giampà (1977, ex in A di Messina e Ascoli, in B di Crotone, Ternana, Messina, Modena e Salernitana) e gli attaccanti Donnarumma (1990, già 6 gol quest’anno) e Cia (1988, l’anno scorso 11 gol in 32 partite a Benevento).
Partita difficile, come al solito l’avversario è più quotato di noi e bisognerà fornire una grande prestazione per portare a casa punti preziosi sia per la classifica che per il morale, sotto terra dopo questo pessimo inizio di stagione.

Probabili formazioni. Treviso (4-4-2): Campironi; Zammuto, Stendardo, Cernuto, Beccia; Brunetti, Fortunato, Spinosa, Rizzo; Tarantino P., Kyeremateng. All.: Ruotolo.
Como (4-3-3): Micai; Benvenga, Schiavino, Luoni, Marchi; Giampà, Ardito, Tremolada; Cia, Donnarumma, Lisi. All.: Paolucci.

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