Il Treviso vuole continuare la sua serie positiva e, dopo 5 punti nelle ultime 3 partite, domani affronta al Tenni la prima delle due partite sulla carta impossibili, contro la corazzata Trapani (calcio d’inizio ore 14.30). Parliamo di sfida impossibile perchè i numeri sono impietosi: seconda contro ultima in classifica, miglior attacco contro peggior attacco. Non inganni il fatto che il Trapani abbia “solo” l’ottava difesa del campionato: il Treviso, oltre che avere la penultima difesa, ha subito ben 12 gol in più dei siciliani.

Come arrivano i biancocelesti a questa sfida? Di sicuro non possiamo parlare di entusiasmo, ma sicuramente un pizzico di ottimismo rispetto a un mese fa, quando la squadra si apprestava ad affrontare l’ultima partita dell’anno contro la Reggiana reduce dal pesantissimo 3-0 rimediato a Salò. Sembra incredibile il fatto che la porta biancoceleste sia imbattuta 248′, ovvero dall’autorete di Vailatti in Treviso-Reggiana. A dire il vero il Treviso non segna da due partite, ma di certo i due pareggi di Cuneo e contro l’Entella non possono essere considerati dei risultati negativi. Lancenigo in questi giorni è un autentico via-vai: facile pensare che l’acclamato (da parte di buona parte della tifoseria) mister Ruotolo, tra giocatori che sono arrivati (Del Compare, Burato, Piccioni e Strizzolo) e che sono partiti (Bini, Chiavazzo, Del Grande), sceglierà la via della continuità, confermando la formazione che bene si è comportata nella precedente partita al Tenni. Interessante sarà vedere i progressi di condizione di Komac, che ha lasciato intravedere un buon potenziale per la categoria, e sperando che l’attacco riprenda a segnare.

Il Trapani dal canto suo vive un periodo di forma veramente invidiabile: in trasferta non perde dal 23 settembre (2-3 in casa dell’Entella) e nelle ultime 11 partite ha perso solo in casa contro l’Albinoleffe (1-3), vincendone 6 e pareggiando le altre 4. Nella penultima sfida è poi andato a vincere 3-1 a Carpi, dando un fortissimo segnale alla concorrenza, soprattutto alla capolista Lecce, che ora dista appena 2 punti. Difficile veramente trovare un punto debole nella formazione allenata da Boscaglia, che già l’anno scorso hanno mandato alle ortiche una promozione in B che sembrava ormai certa, dopo il pareggio nella finale di andata dei play-off a Lanciano (1-1), perdendo poi in maniera incredibile il ritorno in Sicilia (1-3). Gli elementi più rappresentativi sono il difensore Rizzi (classe 1981, ex Pizzighettone dalla D alla C1, poi Mantova e Triestina in B, Taranto e Cremonese in C1, da quest’anno a Trapani) e D’Aiello (1986, ex Olbia e Gela in C2, Torino, Triestina e Albinoleffe in B); a centrocampo spiccano i due esterni Basso (1982, ex Livorno, Prato, Sangiovannese, Crotone, Spezia e Sorrento in C1, Aglianese in C2, Sangiovannese in D) e Madonia (1983, confermato, a Trapani dal 2010, ex Belpasso, Giarre, Adrano e Vigor Lamezia in D, Vibonese in C2, al Trapani dal 2010 con 2 promozioni meritate), mentre la coppia d’attacco è formata da Abate (1981, ex Viterbese, Taranto, San Marino, Portogruaro e Siracusa, in C2 Isernia, Gela, Portogruaro, quest’anno 9 gol in 18 partite, nella foto con la maglia del Portogruaro) e Gambino (1983, ex Borussia Dortmund in Bundesliga, a Trapani dal 2010 con 57 presenze e 11 gol), con Mancosu prima alternativa.

AVANTI TREVISO!

Probabili formazioni. Treviso (3-5-2): Merlano; Cernuto, Stendardo, Zammuto; Videtta, Komac, Spinosa, Fortunato, Beccia; Tarantino N., Kyeremateng. All.: Ruotolo.

Trapani (4-4-2): Nordi; Lo Bue, Pagliarulo, D’Aiello, Rizzi; Basso, Pirrone, Spinelli, Madonia; Abate, Gambino. All.: Boscaglia.

1 thought on “Treviso, col Trapani la prima delle due sfide “impossibili”

  1. FORZA RAGAZZI!!!!!……niente e’ IMPOSSIBILE….ANZI !!!!!..con uno sforzo anche da parte NOSTRA,possiamo dare un sostegno importante a Ruotolo e C…..vorrei vedere domani se quelle 1000 persone riuscissero a fare sentire quell’atmosfera di un ambiente che ancora non ha perso tutte le speranze……FORZA RAGAZZI!!!!!.

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