Andata dell’unico Derby regionale di questa stagione, con il Treviso che compie i 119 chilometri che lo separano da San Bonifacio con la speranza di continuare il suo splendido cammino in trasferta.

SAMBONIFACESE L’avversario non è dei più quotati del campionato, questo bisogna dirlo: la Sambonifacese staziona nella zona di media classifica con 18 punti, ma è molto più vicina ai play-out, che distano appena 2 punti, piuttosto che dai play-off, distanti 5 lunghezze.
Cammino abbastanza “usuale” quello finora svolto dai rossoblù, visto che sono una squadra che è partita con l’obiettivo di raggiungere una salvezza il più possibile tranquilla: 13 punti sono stati conquistati tra le mura amiche, grazie soprattutto a 4 vittorie, solo 1 il successo esterno, ovvero quello colto a Montichiari.
L’allenatore della compagine veronese, Flavio Carnovelli, predilisce il 4-4-2, ma per questa domenica dovrà fare a meno del terzino sinistro Viskovic (classe 1977, ex Vicenza in serie B) e il centrocampista Marianeschi (1989, ex Virtus Entella), due assenze sulla carta pesanti. Il portiere sarà probabilmente Bonato (1993), anche se Nardoni (1990, confermato) scalpita; i due terzini saranno probabilmente Caraceni (1991, ex Chioggiasottomarina) e Pisani (1992), mentre i due centrali sono Orfei (1976, ex in serie B di Modena, Venezia, Salernitana e Torino, alla Sambonifacese da 3 anni) e Daldegan (1980, ex Rovigo e Cologna Veneta); a centrocampo da segnalare la presenza di Manfredini (1975, ex in A Lazio, Fiorentina e Chievoverona, ma soprattutto 2 presenze in nazionale della Costa d’Avorio) sull’out di sinistra, mentre su quello di destra agirà Montagnani (1991, confermato, ex Primavera del Siena); i due centrali probabilmente saranno Tecchio (1987, al 3° anno alla Sambo, in precedenza al Vicenza in B e al Rovigo in C2) e Creati (1988, ex Mantova in B, anche lui al terzo anno di fila a San Bonifacio); davanti le punte saranno Zanetti (1986, 32 gol in due anni a Tamai in D, l’anno scorso 6 reti a Mezzocorona, quest’anno a quota 3) e Brighenti (1987, 14 gol al primo anno in prima squadra alla Virtus Vecomp Verona, 2 marcature a Pavia al primo anno in C2, mentre in due anni e mezzo in maglia rossoblù ha già segnato 18 gol, di cui 6 solo in queste prime 13 presenze stagionali).
Occhio alla difesa rossoblù: solo 3 squadre (Lecco, Valenzana e Giacomense) hanno subito più gol di loro, e il fatto che manchi uno dei due elementi di esperienza potrebbe rendere la loro porta ulteriormente vulnerabile.

TREVISO Visto che siamo in vena di cifre, diciamo anche che il Treviso ha conquistato in trasferta 17 punti (in 7 partite), mentre tra le mura amiche i punti totalizzati sono appena 13 (in 8 partite): l’altra volta abbiamo parlato di “mal di casa”, questa volta vogliamo parlare di “squadra specializzata in blitz esterni”; già, perchè vincere 5 partite in trasferta su 7 (pareggiando le altre due) è veramente un risultato eclatante: in Italia, tra i professionisti, nessuna squadra è riuscita a conquistare una percentuale così alta di punti su quelli a disposizione (80%); quella che si avvicina di più è il Torino in serie B (74%).
Che cosa faccia esprimere meglio in trasferta i biancocelesti rispetto che in casa, questo al momento non ci è dato sapere; di certo la differenza di rendimento è evidente, e l’ipotesi più probabile è che quando i biancocelesti giocano in trasferta trovano difese meno chiuse e quindi possono dare più spazio alla costruzione di gioco di Giorico, alle invenzioni di Madiotto e Ferretti, e alla proverbiale concretezza di Perna; c’è chi sostiene anche che gli avversari affrontati in casa siano stati più “tosti” rispetto a quelli delle partite esterne, ma veramente ci riesce difficile pensare che un Casale o un’Alessandria siano meno forti del Lecco o del Borgo a Buggiano, con tutto il rispetto possibile per queste ultime due squadre.
Riguardo domenica, 3 giocatori non saranno della partita; il primo è Bandiera, che ha scontato il suo turno di squalifica ma non riuscirà a recuperare dall’infortunio subito a Portomaggiore, nell’incontro infrasettimanale di 10 giorni fa contro la Giacomense; le alternative nel suo ruolo per Zanin però non mancano (Stentardo, Maracchi e lo stesso Spinosa), per cui sarebbe importante recuperare del tutto il nostro capitano prima di rivederlo in campo, evitando rientri affrettati che potrebbero causare ricadute; gli altri due indisponibili sono Di Girolamo (scontata quindi la conferma dal primo minuto di Visintin al centro della difesa con Biagini) e Gallon.
Infine una nota di Fantacalcio: se esistesse anche per la C2, vi consiglieremmo di puntare molto su Giovanni Madiotto, che è in un periodo di forma ottimale, dopo un avvio di stagione un po’ stentato…
FORZA TREVISO!

Probabili formazioni.
Sambonifacese (4-4-2): Bonato; Caraceni, Orfei, Daldegan, Pisani; Montagnani, Tecchio, Creati, Manfredini; Zanetti, Brighenti.
Treviso (4-3-1-2): Sartorello; Cernuto, Biagini, Visintin, Beccia; Maracchi, Giorico, Malacarne; Madiotto; Ferretti, Perna.

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